Il ministro della saccenza: “governiamo con tutti siamo postideologici”. Cresce il consenso per Di Battista
Il leader pentastellato risponde a Di Battista (senza nominarlo). E specifica: "Noi del M5s siamo post-ideologici, governiamo sia con la destra che con la sinistra"
ROMA – “Ora siamo qui e abbiamo realizzato un’altra impresa. E abbiamo dimostrato davvero di essere postideologici: abbiamo accettato di lavorare con forze politiche di destra o di sinistra. Facendo un nuovo Governo Conte, con una forza politica diversa. Qualcuno dice che l’abbiamo fatto per le poltrone. Io dico che l’abbiamo fatto perché altrimenti l’Italia avrebbe avuto un governo che per prima cosa avrebbe cancellato la legge anticorruzione e rimesso la prescrizione e, magari, fatto eleggere Berlusconi presidente della Repubblica”. Lo scrive Luigi Di Maio in un post pubblicato sul Blog delle Stelle.
“Qualcun altro dice: ‘non vi fidate del Pd’, ‘attenti’, ‘non fatevi fregare’. Io dico a tutti: la fiducia si dimostra! E in questo caso alla prova dei voti in Parlamento. E la prima prova di questo Governo è il taglio dei parlamentari. Va fatto nelle prime due settimane di ottobre. Perché qualsiasi cosa accada, alla fine voglio poter dire a tutti che siamo riusciti in una riforma che gli italiani aspettavano da decenni”, scrive ancora Di Maio.
Il ministro della saccenza crede che agli italiani importi qualcosa relativamente al numero dei parlamentari? Cosa gli cambia ai cittadini? Queste le domande poste sul web alle quali il dimaio nazionale dovrebbe rispondere. Probabilmente dobbiamo rivalutare il DiBattista anch’egli in precedenza gravato da una aria saccente e provocatrice. Ma oggi si sta rivelando l’unico coerente con le linee originarie del Movimento cinque stelle che hanno coagulato consensi.