LA SENATRICE AGNESE GALLICCHIO (M5S): «IN ARRIVO GRANDI NOVITÀ SU SEMPLIFICAZIONE E TRASPARENZA NORMATIVA».
Una banca dati di ricerca e consultazione normativa sempre aggiornata ed X-LEGES, un progetto ancora più innovativo che, in via sperimentale, sarà disponibile già dal prossimo anno.
ROMA. La Senatrice Agnese Gallicchio del MoVimento 5 Stelle ha pubblicato un interessante post sulla sua pagina Facebook, visibile all’indirizzo internet: facebook.com/agnesegallicchiom5s in cui anticipa diverse novità in ambito di semplificazione e trasparenza, che qui riportiamo. «Oggi, in audizione nella Commissione bicamerale sulla Semplificazione, di cui sono membro, è intervenuto il presidente del Comitato di gestione del portale normattiva.it, Claudio Zucchelli che ci ha parlato di una novità entusiasmante. Perciò ve ne parlo. normattiva.it è una banca dati, di ricerca e consultazione normativa sempre aggiornata sulle leggi e regolamenti ministeriali. Oltre ad essere sempre aggiornata sulla normativa vigente è anche multivigente, nel senso che inserendo una specifica data sarà possibile ricercare le norme vigenti in quell’esatto momento del passato. Ma un’altra novità ancora più interessante è che a breve il sito avrà un linguaggio di ricerca simile a quello di Google; quindi non sarà più solo testuale, nel senso che si opera inserendo gli esatti termini della norma, ma sarà anche concettuale ed intuitivo. In che modo? Basterà inserire parole semplici, famigliari che possono non corrispondere esattamente al testo della legge e si troverà con estrema semplicità la normativa che c’interessa. Inoltre ci sarà un sistema di marcatura internazionale. Che vuol dire? Che il file da noi cercato avrà dentro dei riferimenti che il motore di ricerca riesce immediatamente a trovare; ed essendo un sistema internazionale che usa un linguaggio comune unico tra i vari paesi stranieri ed in particolare in Europa, ci consentirà un maggiore coordinamento nelle ricerche anche delle normative estere. E mi piace sottolineare che l’Italia è leader di questo progetto attraverso il Poligrafico dello Stato. Altra grande novità è che normattiva funzionerà anche per le normative regionali. Giungere a questo risultato non è stato semplice perché le varie regioni e le province autonome avevano ognuna propri differenti motori di ricerca e piattaforme. Il 7 novembre è stato ultimato il lavoro di uniformare le diversità; e l’indicizzazione dei file regionali si è adeguata a quella dei marcatori nazionali, col risultato che ora sarà possibile fare le ricerca anche nei data base di tutte le regioni. A breve ci sarà una presentazione ufficiale in Parlamento di questa novità che oltre ad avere una valenza tecnica ha anche una valenza politica. Un altro progetto di cui ci ha parlato è X-LEGES, un progetto ancor più innovativo di normattiva e l’Italia è leader anche in questo progetto che informatizza e rende trasparente l’intero iter di formazione ed approvazione che segue un disegno di legge, da quando nasce fino a quando sarà pubblicato sulla gazzetta ufficiale. Ossia, in un solo unico grande file si potranno leggere tutti i passaggi che si susseguono: le modifiche, le implementazioni, i pareri, gli emendamenti, le autorizzazioni e quant’altro; si potrà leggere l’autore del progetto ed ogni altro soggetto che per un qualunque motivo sarà intervenuto durante tutto l’iter, conoscendo finanche l’ufficio, il giorno e l’ora. Non ci sarà più dunque un data base per il Ministero che presenta l’atto, un altro per la Presidenza del Consiglio, ed altri ancora per i due rami del Parlamento. Assolutamente no. Il data base sarà unico e condiviso tra tutti i soggetti che intervengono sul progetto di legge. Il processo sarà il risultato di una reingegnerizzazione del progetto contenuto in un solo grande file nel cloud. Camera e Senato hanno accettato di condividere questo unico faldone non più cartaceo, ma digitale, con tutti i soggetti che partecipano al risultato finale. È altresì evidente che per poter modificare questo unico grande file ci vorranno le necessarie autorizzazioni; invece sarà consultabile in lettura da chiunque, liberamente. Dunque massima trasparenza di tutto l’iter legislativo – conclude la Senatrice del M5S – che, in via sperimentale, sarà disponibile già dal prossimo anno».