Tasso alcolemico 4 volte superiore al consentito, ma per il giudice il fatto è di lieve entità. Paoloni (Sap): «Sentenza che vanifica il nostro lavoro»
«Stesso tasso alcolemico del 27enne che a Bolzano ha investito e ucciso 7 turisti, ovvero 1,97 grammi per litro, è quello che l’alcol test ha rilevato su di un cittadino romeno a Milano che, dopo aver causato un incidente in autostrada, è stato prosciolto dal giudice perché “il fatto è di lieve entità”. È assurdo! Si tratta di una sentenza che vanifica il nostro lavoro e tutte le campagne di sensibilizzazione su sicurezza stradale e guida in stato di ebbrezza».
A dichiararlo è Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap).
«Per il giudice – prosegue – il tasso alcolemico rilevato nel sangue non era di molto superiore al limite consentito, qualificando il fatto come tenue e stabilendo il non doversi procedere, nonostante l’art. 186 del codice della strada, preveda sanzioni già a partire da 0,5 grammi per litro. Decisioni come questa – conclude Paoloni – rendono ancora più effimera la certezza della pena e alimentano quel senso di impunità che contribuisce ad alimentare condotte come questa».