11 poliziotti feriti durante rivolta in Cpr. Paoloni (Sap): «Violenza stimolata da gruppi anarchici»
«Mi sento di ringraziare i rappresentanti delle istituzioni che hanno espresso solidarietà nei confronti dei colleghi, relativamente a quanto accaduto in loro danno presso il Cpr di Torino. È una forma di violenza inaccettabile».
A dichiararlo è Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap).
«Ancora più inaccettabile – prosegue Paoloni – è che questa violenza sia stata fomentata da fuori per creare occasioni di fuga agli ospiti in via di identificazione ed eventualmente di espulsione. Purtroppo è evidente che i servizi di vigilanza al Cpr non sono sicuri, poiché ogniqualvolta gli ospiti tentano una rivolta, siamo obbligati alla conta dei feriti da parte delle forze dell’ordine.
E’ importante per noi la vicinanza mostrata dalle istituzioni. Ringrazio pertanto, l’on. Augusta Montaruli (FdI), il presidente del consiglio regionale Stefano Allasia, l’assessore regionale Fabrizio Ricca e Daniela Ruffino (FI). Ai colleghi giunga la nostra vicinanza».