Istat: “Poche nascite, il ricambio generazionale è compromesso”
Nel 2019 si registra in Italia un saldo naturale pari a -212mila unità: il più basso livello di ricambio naturale mai espresso dal Paese dal 1918
ROMA – Nel 2019 si registra in Italia un saldo naturale pari a -212mila unità, frutto della differenza tra 435mila nascite e 647mila decessi. Lo rileva l’Istat nel rapporto sugli indicatori demografici 2019, sottolineando che “il ricambio naturale della popolazione appare sempre più compromesso“. Preannunciato dall’antitetica dinamica prospettiva di nascite e decessi nell’ultimo decennio, si tratta del più basso livello di ricambio naturale mai espresso dal Paese dal 1918. Ciò comporta che il ricambio per ogni 100 residenti che lasciano per morte sia oggi assicurato da appena 67 neonati, mentre dieci anni fa risultava pari a 96.