Roma. Dopo il conferimento del prestigioso incarico giunto nelle scorse settimane, si è insediato, oggi, nella splendida città dei sassi, il nuovo Direttore generale di Polis Mathera, cooperativa socio-sanitaria, il professor Filippo Fordellone. Noto professionista, dall’inconfondibile stile glamour e spiccate doti, si è molto distinto per le disparate attività svolte sempre con grande impegno e determinazione. Ad attenderlo una agenda fitta di impegni.
Si è tenuto, in mattinata, un importante incontro con i membri della struttura di Polis Mathera, cui hanno preso parte: Cristina Gessi, socio e consulente esterno, Gianluca Barnabà, coordinatore, Raimondo Berardo, tra i risk manager.
Sul tavolo di lavoro diversi i temi trattati, tante le questioni snocciolate, ma il perno centrale della discussione ha riguardato la cooperazione, nella più ampia accezione del termine, argomento cardine, per il rilancio e la riorganizzazione del centro, su cui il neo direttore ha insistito molto. Insomma, nel centro Polis Mathera si respira aria di cambiamento, soprattutto il nuovo direttore ha intenzione di applicare in maniera concreta quelli che sono i principi di una buona azione amministrativa efficace ed efficiente, frutto di una consapevolezza dovuta ad assunzione di responsabilità, di atti che dovranno essere compiuti da tutte le componenti.
Intanto, sempre nella stessa giornata, il Direttore generale, ha incontrato anche il sindaco di Bernalda, Domenico Tataranno, che, oltre a dargli il benvenuto, lo ha accolto calorosamente ed assieme hanno affrontato diverse tematiche e, in perfetta sintonia, si è argomentato su aspetti determinanti per la crescita del territorio. Una giornata fitta di impegni, quella di oggi, per il neo direttore che si è protratta fino a tardo pomeriggio.
Tra l’altro, è fissato per domani, alle ore16, un incontro con la prefettura di Matera, per discutere degli interventi di prevenzione relativi alla diffusione del virus Covid19.
Insomma, il nuovo direttore darà vita ad un processo importante, mosso dal desiderio di cambiamento e di innovazione, elementi imprescindibili per costruire un percorso di qualità.