Roma – Proseguono i controlli dei Carabinieri di Roma nelle zone della movida della Capitale finalizzati alla verifica del rispetto delle indicazioni fornite dalle Autorità in merito al distanziamento sociale da mantenere per prevenire la circolazione del Covid-19.
In questo contesto, i Carabinieri della Compagnia Roma Parioli hanno eseguito, dalla tarda serata di ieri e fino a notte inoltrata, una fitta serie di accertamenti nella zona di piazza Bologna.
Il bilancio dell’attività è di 84 persone e 32 veicoli controllati, quattro esercizi commerciali controllati, due dei quali sono stati sanzionati, rispettivamente, con la chiusura per 3 e 5 giorni per non avere ottemperato agli obblighi degli esercenti, derivanti dal combinato disposto delle disposizioni governative, della Regione Lazio e del Comune di Roma Capitale in materia di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19, circa la necessità di prevenire assembramenti all’interno dell’esercizio pubblico e 48 persone sanzionate, a vario titolo, per aver creato un assembramento tale da non garantire il distanziamento di almeno 1 mt e per la violazione dell’ordinanza “Anti-Alcol”.
Sotto la lente dei Carabinieri sono finiti un bar di via Michele di Lando, dove è stato notato un capannello di avventori in attesa di essere serviti con bevande alcoliche da asporto, costato al titolare la chiusura per 3 giorni; un cocktail bar di piazza Bologna, al cui interno i militari hanno rilevato la presenza di ben 32 clienti. In quest’ultimo caso al titolare è stata notificata la sanzione accessoria della chiusura per 5 giorni, mentre i clienti, tutti identificati, sono stati, a loro volta, sanzionati per un importo complessivo di 8.680 euro.
Altri 2 locali, al momento del controllo, erano perfettamente in regola con le disposizioni in vigore.
Sedici persone, inoltre, sono state sanzionate per la violazione delle disposizioni “Anti-Alcol” del Comune di Roma per complessivi 2.560 euro.
Nel corso della stessa attività, i Carabinieri hanno anche arrestato 2 cittadini colombiani di 24 e 32 anni, entrambi pluripregiudicati; i due erano a bordo di un’utilitaria e all’atto del controllo il 32enne ha mostrato ai militari un documento risultato contraffatto mentre il suo connazionale ha declinato delle generalità false.