Prime rivolte popolari, a Livorno sassi e bastoni contro le forze dell’ordine
Cinquanta ragazzi hanno accerchiato le pattuglie intervenute per controlli antiassembramento
Livorno – Una notizia passata un pò sottotono, riportata dai principali media nazionali on line ma poco raccontata in tv.
A Livorno alcuni agenti di polizia e dei carabinieri sono stati aggrediti e picchiati nel mentre stavano svolgendo dei controlli per il contenimento del Covid. Fatti avvenuti ieri in tardo pomeriggio a Piazza Attias nel centro livornese.
I militari si sono recati sul posto dopo aver ricevuto una segnalazione di assembramento. Anche le loro auto sono state danneggiate con lanci di pietre, bastoni e quindi calci e pugni.
Tutto fa pensare quindi che l’assembramento, prevedesse l’azione di controllo ed erano tutti già equipaggiati per reagire pesantemente.
I ragazzi che hanno accerchiato i militari sarebbero circa una cinquantina, al grido di “Adesso basta”.