Monitor Italia: “Arriva Draghi e stacca tutti, è il preferito tra leader”
Lo rileva il sondaggio realizzato da Tecnè con Agenzia Dire
ROMA – Il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi irrompe nella classifica del consenso ai leader politici e stacca tutti con un pesante 60,2%, che lo piazza al primo posto nella percentuale di giudizi positivi. Cedono qualcosa tutti gli altri salvo Silvio Berlusconi, che guadagna un +0,3% arrivando al 24,4% occupando il quinto posto. Il calo più forte colpisce Giuseppe Conte, che cede l’1,8% scendendo a un 35,0% che gli fa guadagnare il terzo posto. Davanti a lui, al secondo posto dopo Draghi, c’è Giorgia Meloni, che pur perdendo un -0,6% tocca il 37,8% di gradimento. Al quarto posto, dietro Conte, c’è Matteo Salvini, che perde lo 0,1% raccogliendo un 32,1% di consensi. Passando alla ‘colonna destra’ della classifica Nicola Zingaretti perde un -0,4% e si attesta al 23,0%. Lo segue l’outisder Emma Bonino con il 21,4%. Dietro c’è Carlo Calenda, stabile al 17,4%. Segue Matteo Renzi che perdendo un -0,2% ottiene un 11,4% di consensi. Ultimo in decima posizione Vito Crimi che perde un -0,3% e ottiene il 9,3%. Lo rileva Monitor Italia, il sondaggio realizzato da Tecne’ con Agenzia Dire, su un campione di 1.000 casi, rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, eta’, area geografica con estensione territoriale nazionale, in base a interviste effettuate il 5 febbraio 2021.
64,2% PER GOVERNO DRAGHI, SOLO 27,2% ELEZIONI
Per il 64,2% degli italiani un governo Draghi è soluzione preferibile alle elezioni, esito preferito dal 27,2%. L’8,6% non sa. Tra gli elettori dei partiti della ex maggioranza Conte (Pd-M5S-Iv-Leu/Si) il favore a un governo Draghi sale al 70,0%, e cresce di poco anche il favore per il voto, al 28,1%, mentre si riduce nettamente l’area di chi non ha un’opinione, che si contrae all’1,9%.
DRAGHI RIUSCIRA’ A GOVERNARE? SI’ PER 56,9%
Il nuovo governo potrebbe essere sostenuto da partiti tradizionalmente avversari come Lega, Pd, LeU/Si, M5S, Fi. Il presidente incaricato Mario Draghi riuscirà a governare? Sì per il 56,9% degli italiani, no per il 29,0%, il 14,1% non sa.
DRAGHI AL QUIRINALE DOPO MATTARELLA PER 68,6%
Dopo Sergio Mattarella, vorrebbe Mario Draghi Presidente della Repubblica? Sì per il 68,6% degli italiani, no per il 19,8%, non sa l’11,6%.
LEGA RESTA PRIMO PARTITO, PD SEMPRE SECONDO
La Lega resta il primo partito in base al consenso degli italiani con il 23,8%, il Pd sempre al secondo posto con il 19,4%, entrambe le formazioni al 5 febbraio registrano un calo dello 0,1% rispetto al precedente sondaggio del 29 gennaio, che li vedeva rispettivamente al 23,9% e al 19,5%. Terza posizione per Fratelli d’Italia con il 16,9%, perdendo lo 0,2% rispetto al 17,1% della precedente indagine. Stesso calo dello 0,2% per il M5S, che si piazza quarto con un 13,6% in calo rispetto al precedente 13,8%. Al quinto posto in lieve risalita Forza Italia con il 10,5%, guadagnando un +0,3%. Incremento anche per Azione, che occupa il sesto posto con il 3,5% guadagnando un +0,2% al 5 febbraio e sempre in relazione alla rilevazione del 29 gennaio. La Sinistra perde uno 0,1% e occupa la settima posizione con il 2,9%, scendendo anche se di poco sotto il precedente 3%. Invariata Italia viva all’ottavo posto con il 2,7%. In nona posizione guadagna uno 0,2% +Europa che passa dal 2,0% al 2,2%. Lieve calo per i Verdi al decimo posto, che perdendo uno 0,1% passano dall’1,6% all’1,5%. Gli ‘Altri partiti’ passano complessivamente dal 2,9% al 3,0%. Incremento di un certo peso dell’area dell’astensione e degli incerti, che sale dal 43,7% del 29 gennaio al 44,5% del 5 febbraio facendo segnare un +0,8%.
www.dire.it – Roberto Antonini