Il NAS a Potenza e Cagliari: strutture socio assistenziali non idonee. Trasferiti gli anziani ospiti
Roma – Procede senza sosta l’attività ispettiva svolta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute per mezzo dei dipendenti Nuclei Antisofisticazioni e Sanità mirata a verificare il rispetto delle misure di contrasto e contenimento della diffusione epidemiologica da “Covid 19” presso le strutture ricettive per anziani.
Il NAS di Potenza ha svolto un controllo presso una residenza socio-assistenziale per anziani (RASS) della provincia potentina nel corso del quale si è accertata la presenza di 3 ospiti in sovrannumero rispetto al numerico previsto per la struttura; i militari hanno inoltre riscontrato in quattro camere carenze igienico sanitarie e strutturali. Per le criticità rilevate, il NAS ha inoltrato la segnalazione all’Autorità Amministrativa che ha disposto l’immediato trasferimento dei 3 anziani in esubero e l’interdizione delle 4 stanze sino al ripristino dei requisiti minimi previsti dalla normativa.
Un’altra comunità alloggio per anziani della provincia di Cagliari è stata chiusa a seguito della segnalazione trasmessa dal NAS di Cagliari alla competente Autorità Amministrativa. Nel corso dell’accertamento ispettivo il Nucleo sardo ha rilevate gravi carenze amministrative, gestionali e igienico-sanitarie riconducibili alla scarsità di personale socio sanitario, all’assenza di documentazione obbligatoria, alla non conformità degli alloggi e degli spazi comuni destinati agli ospiti ed infine alla carenza dei servizi assistenziali. Alla struttura è stato prescritto, entro 10 giorni dalla notifica del provvedimento, lo sgombero dei 31 anziani ospiti ed il loro trasferimento verso altre idonee strutture socio assistenziali.