Così Federconsumatori in una nota.
‘Ad influire su tale andamento non sono solo la crisi e l’incertezza determinate dalla pandemia, ma anche gli ormai numerosi e attesi appuntamenti con le promozioni online, sempre più numerose e dilazionate nel corso dell’anno. Per chi acquisterà a saldo l’approccio più diffuso rimane quello ‘tardivo’: i cittadini monitoreranno i prezzi a saldo per capire la loro reale convenienza, magari rimandando gli acquisti più in là, nella speranza che gli sconti aumentino. Avverrà diversamente solo nei negozi di fascia medio-alta o sugli shop online, dove i cittadini ricercheranno le occasioni più convenienti fin dalle prime ore di apertura della stagione. Al di là di quale sia la modalità scelta per i propri acquisti, ricordiamo alcuni consigli utili per ridurre il rischio di essere truffati, raggirati o di incorrere in finte promozioni. Ricordiamo inoltre che, nonostante sia decaduto l’obbligo dell’utilizzo della mascherina all’aperto, in occasione della maggiore affluenza nelle strade commerciali è buona norma indossarla, così come rimangono in vigore le misure anti-covid: mantenere il distanziamento sociale (soprattutto in coda), indossare la mascherina all’interno del negozio e disinfettare le mani con le soluzioni igienizzanti che devono essere messe a disposizione dagli acquirenti’.
Ecco i consigli di Federconsumatori:
PREZZI
Lo sconto deve essere espresso in percentuale e sul cartellino deve essere indicato anche il prezzo normale di vendita (art. 15 D.Lgs. n. 114/98). I prodotti in saldo dovrebbero essere ben separati da quelli non scontati al fine di evitare la possibile confusione con quelli non in saldo. Il venditore è tenuto ad applicare lo sconto dichiarato: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, sarà bene comunicarlo al negoziante e non esitare, in caso di difficoltà, a contattare la Polizia Municipale o Guardia di Finanza. I negozianti convenzionati con una carta di credito sono tenuti ad accettarla anche nel periodo dei saldi. Se si rifiutano, o richiedono per l’utilizzo un prezzo più elevato, sarà bene rappresentarlo alla società che ha emesso la carta. È sempre opportuno verificare il prezzo dei prodotti che si intendono acquistare prima dell’avvio delle offerte e, se possibile, fotografare la cifra con il cellulare, in modo tale da ottenere una prova del prezzo di partenza e valutare la reale entità dello sconto. È consigliabile non fermarsi al primo negozio che si incontra, ma confrontare i prezzi applicati in diversi punti vendita così da evitare truffe.Diffidate dei negozi che non espongono la merce e quelli che applicano sconti eccessivi, pari o superiori al 60%: potrebbero nascondere dei tentativi di truffa. È meglio, quindi, non acquistare in negozi che non espongono il vecchio prezzo, la percentuale dello sconto ed il nuovo prezzo. Molti negozi otrebbero non disporre più di alcune taglie o di alcuni capi perché hanno già effettuato vendite promozionali denominate pre-saldi, riservate spesso alla clientela più fedele: dei saldi a tutti gli effetti, mascherati dietro a vendite promozionali.