Roma – L’EMA ha avviato la revisione di etifoxina, un medicinale autorizzato in alcuni paesi dell’UE per il trattamento dei disturbi ansiosi.
La revisione dell’EMA fa seguito ai risultati di un nuovo studio (AMETIS) sull’efficacia di Stresam nel trattamento dei disturbi dell’adattamento (difficoltà ad affrontare un evento stressante) accompagnati da ansia. I risultati dello studio suggeriscono che Stresam ha avuto effetti simili a quelli del placebo (trattamento fittizio).
Inoltre, un’analisi dei dati di sicurezza disponibili per il medicinale, compresi i dati dello studio AMETIS e quelli raccolti attraverso il monitoraggio della sicurezza, ha riscontrato che, nonostante le misure adottate nel 2014 per minimizzare il rischio, hanno continuato a verificarsi alcuni effetti indesiderati rari ma gravi. Tra questi figurano reazioni cutanee gravi, danni al fegato, sanguinamento uterino tra un ciclo mestruale e l’altro (soprattutto nelle donne che usano contraccettivi orali) e infiammazione dell’intestino (colite linfocitica).
Di conseguenza, l’agenzia francese del farmaco ha chiesto un riesame dei benefici di Stresam a fronte dei relativi rischi. L’EMA valuterà i dati disponibili e raccomanderà se mantenere, variare, sospendere o revocare le autorizzazioni all’immissione in commercio per questo medicinale.