Roma – Si parla della riforma della giustizia, fino al punto che il governo decide di porre la fiducia, anche se qualche apertura di modifica viene comunque lanciata dal Presidente del Consiglio Mario Draghi. Ma su questo tema molte sono le critiche per un provvedimento che arriva in piena emergenza covid e che sicuramente avrebbe dovuto essere approfondito e vagliato diversamente.
“La prescrizione non può essere bloccata” – tuona l’Avv. Emanuele Antonaci – a caudsa dell’inefficienza dello Stato si rischia che rimane un nominativo resti inutilmente “sporco” ed oltre tutto abbiamo una magistratura giustizialista che manda a processo migliaia di innocenti. Non dimentichiamo – conclude Antonaci – che ogni anno si registrano oltre cinquemila assoluzioni, dati che non vengono tanto pubblicizzati e che sono ovvia causa di danni all erario perché poi, ovviamente, vengono richiesti risarcimenti sostanziosi anche per il subito processo”.