ROMA – Sono 4.400 i cittadini afghani evacuati dal Paese asiatico dall’inizio dell’operazione Aquila.
Nella giornata di oggi 1085 persone sono state evacuate da Kabul a bordo dei C130-J dell’Aeronautica Militare.
Nella giornata di oggi sono giunti a Fiumicino 2 KC-767, 2 Boeing 737 e 1 C17 con a bordo complessivamente nei cinque voli 1085 cittadini afghani.
Nel pomeriggio a Fiumicino sono arrivati 14 bambini disabili del centro “Pro bambini di Kabul”, 5 suore della missione carità e un sacerdote tratti in salvo dai militari italiani.
Dal giugno scorso, quando con l’operazione Aquila 1 furono portati nel nostro Paese 228 afghani, sono 4.400 i cittadini afghani messi in sicurezza, 3.959 (di cui 921 donne e 1.004 bambini) quelli già giunti in Italia negli ultimi 11 giorni e circa 400 quelli all’interno dell’aeroporto di Kabul in attesa di partire.
La Difesa ha messo in campo per l’operazione Aquila Omnia, pianificata e diretta dal COVI (Comando Operativo di Vertice Interforze), comandato dal Generale Luciano Portolano, 8 aerei, 4 KC-767 che si alternano tra l’area di operazione e l’Italia e 4 C130-J, questi ultimi dislocati in Kuwait, da cui parte il ponte aereo per Kabul.
Sono oltre 1500 i militari italiani del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) impegnati su disposizione del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini in questa complessa operazione per il ponte aereo Roma-Kabul.
(Immagine-www.difesa.it)