Violenze e minacce, monta la rabbia ‘No Green pass’: massima allerta per blocco stazioni ferroviarie
MILANO – Il paese è attraversato da “un clima d’odio incomprensibile”. Le parole del ministro per i Rapporti con il Parlamento e le Riforme, Federico D’Incà, fotografano l’inquietudine della politica difronte al montare della protesta contro l’obbligatorietà del Green pass.
Mentre si moltiplicano le aggressioni ai danni di medici e giornalisti, tra gli ultimi Saverio Tommasi di Fanpage.it, Antonella Alba di RaiNews 24 e Francesco Giovannetti di Repubblica Tv, sulle chat e sui social network si rincorrono insulti e minacce ai danni di politici e virologi. E per domani si attendono le manifestazioni del popolo ‘No Vax’ e ‘No Green pass’, deciso a bloccare le stazioni dei treni in molte città italiane.
Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, esprime “la più ferma condanna per gli attacchi mossi con toni inaccettabili sulla rete contro esponenti di Governo, politici, medici e giornalisti in relazione al green pass e alle misure di contenimento della diffusione del Covid-19”. La titolare del Viminale aggiunge: “Tutti questi episodi sono oggetto di indagini da parte della polizia giudiziaria”. E conclude: “Non verranno tollerati minacce e inviti a commettere reati utilizzando il web. Non saranno ammesse illegalità in occasione delle iniziative di protesta nei pressi delle stazioni ferroviarie pubblicizzate sulla rete per la giornata di domani”.