ROMA – Maxi operazione interforze ad “alto impatto”, ieri mattina, nell’area della stazione Termini a Roma contro abusivismo commerciale, spaccio di droga e rispetto delle misure di sicurezza anti-Covid. L’intervento delle Forze dell’ordine è stato pianificato a seguito di un’analisi effettuata dalla prefettura, in sede di Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica, e nel conseguente tavolo tecnico presso la questura.
Agenti e militari in borghese della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e della polizia di Roma Capitale, affiancati dai cani delle unità cinofile, hanno proceduto a controlli in tutta l’area. Identificate 732 persone, di cui 189 di nazionalità straniera e 70 con pregiudizi di polizia. Accompagnati presso l’Ufficio immigrazione 11 cittadini stranieri per una verifica della loro posizione sul territorio nazionale.
Controllati, inoltre, 35 esercizi commerciali (bar, minimarket, affittacamere e B&B) di cui 12 già diffidati e 24 sanzionati amministrativamente per un importo totale di oltre 57 mila euro. Per 7 di questi è scattato l’obbligo di chiusura a causa delle gravi violazioni contestate.
La zona è stata completamente interdetta al traffico per tutte le fasi delle operazioni, in particolare le vie di accesso (via Giolitti, via Marsala, piazza dei Cinquecento e tutte le vie adiacenti), per consentire un accurato controllo da parte dei diversi reparti in campo.