Roma 4 gen 2021 – E’ arrivato il 2022, un anno che inizia sotto una recrudescenza pandemica che vede ancora una volta le attività produttive sensibilmente penalizzate. “Rispetto allo scorso anno – spiega l’avv. Emanuele Antonaci dell’omonimo Roma in una intervista rilasciata in esclusiva agli Uffici Stampa Nazionali – ci troviamo di fronte ad una forma diversa di lockdown. Nel 2021 le attività produttive erano chiuse per legge, ora restano aperte, ma specialmente nel periodo di Natale, ci sono categorie come alberghi ed attività della ristorazione che con estrema preoccupazione hanno ricevuto una molte elevata di disdette prenotazioni. La conseguenza è sicuramente da tenere in debita considerazione. Si stanno verificando in forma diversa gli stessi problemi, ma senza poter chiedere aiuti allo stato.
Oltre a questo problema delle disdette, si è generato, comprensibilmente un senso di paura generalizzato che ha limitato acquisti anche di altra tipologia, e come regali per le festività. Minori incassi dunque, ma restano alte le spese. Anche rispetto alle locazioni, si è registrato nel corso del 2021 un incremento delle controversie, generato proprio dalla vigenza dei contratti, dalla impossibilità dei conduttori di onorare i loro impegni per il versamento dei canoni.
Molti proprietari – spiega l’Avv. Antonaci – hanno provveduto a modificare i contratti in riduzione mettendo i propri inquilini nelle condizioni di poter pagare, ma in molti casi ciò non è stato possibile.
Per il 2022 – conclude – il nostro studio sarà costantemente impegnato per approfondimenti normativi e per fornire una assistenza legale che si adegui ai tempi correnti. Con l’insorgenza pandemica sono venute fuori nuove forme di contenzioso, prima sconosciute alla giurisprudenza, e che vanno trattate con la debita scienza e coscienza. Noi ci siamo”.