ROMA – “La figura del nuovo Presidente della Repubblica deve garantire l’autorevolezza, l’equilibrio, il prestigio internazionale di chi ha la responsabilità di rappresentare l’unità della Nazione. Alla luce di queste considerazioni il centro-destra, che rappresenta la maggioranza relativa nell’assemblea chiamata ad eleggere il nuovo Capo dello Stato, ha il diritto e il dovere di proporre la candidatura al massimo vertice delle Istituzioni“. E’ quanto affermano i leader dei partiti e dei movimenti politici del centro-destra, riuniti oggi a Roma a Villa Grande per esaminare la situazione politica in vista dell’elezione del nuovo Capo dello Stato.
“I leader della coalizione- prosegue la nota- hanno convenuto che Silvio Berlusconi sia la figura adatta a ricoprire in questo frangente difficile l’Alta Carica con l’autorevolezza e l’esperienza che il Paese merita e che gli italiani si attendono. Gli chiedono pertanto di sciogliere in senso favorevole la riserva fin qui mantenuta. Su questa indicazione, le forze politiche del centro-destra lavoreranno per trovare le più ampie convergenze in Parlamento e chiedono altresì ai Presidenti di Camera e Senato di assumere tutte le iniziative atte a garantire per tutti i 1009 grandi elettori l’esercizio del diritto costituzionale al voto”.
L’incontro di oggi, si legge ancora nella nota, “è servito a ribadire l’unità di intenti del centro-destra. Nel confermare il reciproco rispetto per le diverse scelte in ordine al Governo Draghi, i leader della coalizione concordano sulla necessità di un percorso comune e coerente, che va dalla scelta del nuovo Capo dello Stato alle prossime elezioni politiche, valorizzando anche le occasioni di convergenza parlamentare sui contenuti che da sempre sono patrimonio comune della coalizione”.
L’INCONTRO A VILLA GRANDE, PRESENTI I LEADER DEL CENTRODESTRA
A villa Grande è andato in scena poco dopo le 14 il vertice per decidere il candidato del centrodestra al Quirinale. Presenti nella residenza di Silvio Berlusconi i leader di Lega e Fratelli d’Italia, Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Insieme a loro è arrivato anche Ignazio La Russa. Poco dopo i leader della coalizione sono stati raggiunti anche da Gianni Letta, storico braccio destro del Cavaliere, Lorenzo Cesa (Udc), Antonio Tajani (Fi) e Maurizio Lupi (Nci).
L’IMPEGNO PER IL NO AL PROPORZIONALE
A margine dell’incontro del centrodestra sulla imminente elezione del Capo dello Stato, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Lorenzo Cesa, Maurizio Lupi, confermano a nome dei loro partiti di essere impegnati, in vista delle future elezioni politiche, a non modificare l’attuale legge elettorale in senso proporzionale. È quanto si legge in un comunicato congiunto del centrodestra.
SALVINI: “CENTRODESTRA COMPATTO FINO ALLA FINE”
“Il centrodestra è compatto, voterà unito fino alla fine chiunque sia il suo candidato”. Queste le parole di Matteo Salvini durante un appuntamento elettorale con la candidata del centrodestra per le elezioni suppletive alla Camera del I municipio di Roma Simonetta Matone, prima di raggiungere Villa Grande.
“Rinnovo il mio invito a Letta, Conte e Renzi per trovarsi- ha continuato- Vogliamo eleggere il nuovo presidente in maniera veloce perché il Paese non può permettersi settimane di stallo con litigi e polemiche”. (www.dire.it)