REDAZIONE METEO – Si avvicina il 21 marzo data in cui dovrebbe entrare la primavera. In realtà nei giorni scorsi si è verificato un calo termico drastico con il perdurare di temperature da rigido inverno. I cieli sono azzurri ma c’è stato spazio per venti fortissimi di tramontana che hanno reso ancorpiù da brivido le temperature massime, che in molti casi non hanno superato i 10 gradi anche nelle zone piu calde di molte regioni italiane.
Il risveglio di questa mattina è peraltro caratterizzato da un ulteriore abbassamento termico: alle ore 7 in diverse zone la minima era di -7,5 gradi e durante la giornata sarà il soleggiamento a dare un pò di tepore nelle ore centrali ma senza eccessi. Anzi sempre con l’inverno che ancora fa la sua voce grossa.
Durante il fine settimana è previsto il ritorno di copertura nuvolosa, anche intensa che favorirà un ulteriore abbassamento delle temperature del giorno.
Per apprezzare qualche sentore di primavera, si dovrà attendere almeno laa metà di marzo, quando le massime potrebbero tornare a salire, seppur leggermente.