ROMA – Ludovico Aldasio, ha 22 anni, ed è un influencer e creator di Instagram, con all’attivo oltre 3 milioni di followers; ha avuto esperienze anche nel settore radiofonico e televisivo.
In questa intervista si racconta nel contest della sua esperienza personale e professionale da tre anni a questa parte, partendo dagli inizi nel settore radiofonico, fino al primo contratto televisivo presso l’emittente nazionale televisiva GO TV canale 63 ad oggi.
Abbiamo cercato di capire bene con queste domandeintervista quale sia il rapporto con i social e di come possano essere dei veri e propri strumenti lavorativi nel mondo odierno oltre a portare quotidianamente dei contenuti d’intrattenimento alle persone.
Ludovico è molto attivo anche nel sociale, infatti è Ambassador Unicef Italia per la campagna vaccinale “Covax”, collabora con il centro nazionale contro il bullismo “Bulli Stop”, oltre a denunciare questa piaga sociale ha raccontato la mia esperienza personale di bullismo, sostengo il progetto di Medici Senza Frontiere e promuovo per conto di WWF Italia l’adozione delle specie di animali in via d’estinzione.
- Come nasce il tuo successo su Instagram ?
Inizio ad ottenere una parte di pubblico sempre più in crescita dal momento in cui realizzo e condivido sul mio canale Instagram dei brevi video in cui auguro il “Buongiorno” alle persone, seguite da un balletto a ritmo musicale. La chiave vincente di questo format è stato adattare i video in ogni lingua del mondo, non limitandomi ad un prodotto solo italiano ma che potesse essere seguito, apprezzato e compreso anche fuori dai confini. Da i miei video in altre lingue si inizia a parlare di me con l’appellativo di “The Good Morning Man”.
- Ha trovato più difficoltà a fare radio o televisione ?
Ho trovato maggiore difficoltà a condurre un programma radiofonico, in quanto in radio è molto più difficile a parer mio richiamare l’attenzione degli ascoltatori rispetto alla televisione, in cui è possibile tramite anche il linguaggio del corpo. Comunque sono convinto che la radio sia un trampolino di lancio per raggiungere la televisione, infatti la mia esperienza ha avuto origine in una web radio, per passare in Fm ed approdare in televisione dopo qualche anno.
- Come nasce la collaborazione con Unicef Italia ?
Unicef mi ha proposto di diventare loro Ambassador per la campagna vaccinale “Covax”, per distribuire il vaccino in tutti i paesi del mondo. Ho subito accettato e sposato questo progetto con serietà e responsabilità.
- Sappiamo che sei molto attivo anche nel Sociale, a quali iniziative collabori ?
Collaboro attivamente con “Bulli Stop!” il centro nazionale contro il bullismo, al fine di prevenire questa piaga sociale; io sono stato inoltre vittima di bullismo da ragazzino e so quanto male faccia. Promuovo le adozioni delle specie di animali in via d’estinzione per conto di WWF Italia ed anche promuovo il progetto di Medici Senza Frontiere. Per me oltre all’intrattenimento è estremamente importante aiutare le persone.
- Parlaci un po’ del tuo look stravagante
Ho sempre avuto un debole verso le giacche, i gilet e soprattutto i papillon, da bambino a volte mia madre mi vestiva in questo modo. Con la conduzione del mio programma televisivo “Tempo Perso” sul canale 63, ho pensato di affacciarmi a questo mondo con uno stile tutto mio, che mi rappresentasse, molto dandy ma raffinato, così ho deciso di mantenere il look anche per i video aggiungendo le ciabatte.
- Che importanza dà ai commenti negativi ?
Leggo sempre i commenti che sono lo specchio del mio lavoro, magari per monitorare la costanza e l’andamento dei miei video e se necessario migliorarmi, quando si parla di critiche costruttive, altrimenti i classici commenti contro la mia persona infondati e motivati da odio ed insulti non ci faccio caso, derivano dalla frustrazione e dall’invidia di qualche persona, non perdo tempo in questo.
- A chi ti sei ispirato ?
In particolare a nessun personaggio o nessuna corrente artistica, semplicemente ho provato a “rivisitare” dei ruoli di attori che amo follemente e li ho resi parte della mia persona. Uno tra tutti è Steve Carell. Comunque sono sempre stato un grande amante anche della risata all’italiana, davvero eccezionale.
- Quali progetti futuri ha in mente ?
Finalmente tornerò in televisione, sarò presente alla V edizione del Talent Show “The Coach”, su 7Gold. Per me è davvero una nuova occasione per rimettermi in gioco e misurare le mia capacità all’interno di questo mondo.
