Conte: “M5s isolato? Forse stiamo disturbando, corsa al riarmo è follia”
Il leader Cinquestelle: "Non abbiamo le risorse e neanche la voglia e la vocazione"
ROMA – “C’è la descrizione di un M5S isolato. Se lo siamo è perchè abbiamo posto questioni che nessun altro ha posto tra le forze politiche. Ma è davvero assurdo quel che diciamo? Stiamo disturbando, dobbiamo essere trattati come dei molestatori per le nostre posizioni? L‘Italia non è in condizione per affrontare un riarmo, non abbiamo le risorse e neanche la voglia e la vocazione. Questo lo abbiamo detto da subito e questo anche nel quadro dell’alleanza atlantica. La corsa al riarmo è una follia in generale”. Lo ha detto il presidente M5s, Giuseppe Conte durante una diretta su Instagram.
“MERAVIGLIATO CHE DRAGHI NON SIA PASSATO IN PARLAMENTO“
“Mi sono meravigliato – continua il leader Cinquestelle – che il premier non abbia fatto un passaggio in parlamento prima anche del viaggio a Washington. Dopo 70 giorni di guerra bisognerebbe confrontarsi in Parlamento”.
“Quando è scoppiata la guerra, era importante dare mandato al premier Draghi e non dividersi di fronte a questa aggressione. Condannandola e dando pieno sostegno a popolazione aggredita. Nel frattempo sono passati 70 giorni di guerra, con nessuna prospettiva di negoziato efficace”. sostiene il presidente M5S Giuseppe Conte. “
“OBIETTIVO SCONFITTA RUSSIA È PERICOLOSO“
Ora è importante dare una svolta dicendo no al continuo invio di armi pensanti e una escalation dei negoziati. Non siamo isolati in questo perchè la stragrande maggioranza dei cittadini vuole la pace- dice Conte- Se l’obiettivo è sconfiggere la Russia dobbiamo dire con forza che questo obiettivo è pericoloso e rischia di trascinarci in un conflitto devastante”.
“ANTI ATLANTISTA? STUPIDAGGINI, NOSTRA POSIZIONE CHIARA“
“Leggiamo sui giornali – aggiunge Conte – dell’incontro tra il premier Draghi e il leader della Lega, Salvini, hanno parlato di catasto e non di guerra. Fdi vuole armare chiunque. Noi abbiamo un’altra vocazione: vogliamo che l’Italia si faccia promotrice all’interno dell’Ue e dell’alleanza euroatlantica di una soluzione negoziale”. “Vengo accusato da una lettura malevola- conclude- che Conte e il M5s sarebbero anti-atlantisti, perché si scrivono queste stupidaggini, per denigrare la nostra posizione chiara e limpida”. (www.dire.it)