MILANO – Forze dell’ordine e direzione investigativa antimafia (Dia) potranno accedere a una piattaforma telematica che raccoglie tutte le informazioni relative a imprese e mezzi presenti, e agli appalti in essere relativamente all’ortomercato di Milano. Lo prevede il testo aggiornato del “Protocollo d’intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata”, rinnovato ieri in prefettura per un ulteriore triennio (fino al 2025) con le firme del prefetto di Milano Renato Saccone, dall’assessore comunale alla Sicurezza e alla Coesione Marco Granelli e del presidente e amministratore delegato di Sogemi Spa, proprietaria del mercato, Cesare Ferrero.
Il rinnovo del protocollo «consentirà la prosecuzione e il rafforzamento delle numerose azioni congiunte, dirette all’affermazione dei principi di legalità, di libera e leale concorrenza fra gli operatori economici, nonché a tutela della sicurezza dei luoghi di lavoro all’interno del mercato», ha osservato il prefetto, considerato che in forza degli impegni che le parti assumono saranno assicurate verifiche su tutti gli operatori dell’ortomercato, attraverso l’identificazione dei soggetti che accedono al Comprensorio agroalimentare di Milano, dei mezzi utilizzati e delle merci.