Malattie reumatologiche, Patrizi (Omceo Roma): “Lavorare per migliore accesso cure”
Di malattie reumatologiche si è parlato in un tavolo tecnico a Roma, a cui hanno aderito tanti ospedali romani, alcune Asl e l'Omceo
ROMA – ‘Ridurre le diseguaglianze – uno sguardo verso le malattie reumatologiche’, questo il titolo del primo Tavolo tecnico – scientifico creato dal nuovo Tavolo Diocesano Sanità voluto dal Centro diocesano per la pastorale sanitaria e al quale hanno aderito tanti ospedali romani, alcune Asl e l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Roma. “Siamo stati molto contenti, come Omceo Roma, di poter offrire la nostra attenzione e massima collaborazione a questo progetto e di aver affrontato come prima tematica quella della lotta alle diseguaglianze in sanità, un argomento che è di nostro forte interesse in quanto l’Ordine ha una sua Commissione specifica che se ne occupa”, sottolinea Cristina Patrizi, segretario Omceo Roma e rappresentante dell’Ordine al Tavolo tecnico insieme al vicepresidente Stefano De Lillo.
“Ridurre le diseguaglianze nell’accesso alle cure per tutti i pazienti, e in particolare per coloro che hanno patologie che ancora devono trovare una loro collocazione specifica, sia nella presa in carico sia nel trattamento terapeutico, è uno dei nostri obiettivi- continua Patrizi- e ringraziamo Edith Aldama, responsabile dell’Area Medica dell’Ufficio della Pastorale della Salute della Diocesi, per aver voluto mettere l’accento, in questo contesto, sulle malattie reumatologiche”.
FOCUS SULLA FIBROMIALGIA
Particolare interesse è stato posto sulla fibromialgia, “una delle malattie reumatologiche che necessitano di specifica attenzione– spiega il segretario Omceo- perché è una malattia sindromica alla cui diagnosi non si arriva così facilmente. E’ dunque una patologia che necessita di una presa in carico multidisciplinare e di un’attenzione particolare anche perché- ricorda Patrizi- ancora non risulta tra le malattie che possono usufruire di un’esenzione come avviene, invece, per tante malattie cardiache, respiratorie o metaboliche”.
IL NODO LISTE D’ATTESA
E proprio nell’ottica di favorire l’accesso alle cure di questi pazienti che nel corso del Tavolo, a cui era presente anche l’assessore alla Sanità della Regione, Alessio D’Amato, sono state messe in evidenza due tematiche particolari: “iniziare a pensare a un percorso diagnostico-terapeutico delle malattie reumatologiche- spiega Patrizi- e affrontare il problema delle liste d’attesa in reumatologia”.
“Mentre gli obiettivi strategici della sanità sono focalizzati sulle malattie cardiovascolari, respiratorie e metaboliche, la malattia reumatica soffre un po’ dell’essere relegata in una zona di nicchia- continua il segretario- dunque è particolarmente importante focalizzare l’attenzione su queste patologie. Omceo è quindi disponibile all’interno del Tavolo, a dare massima collaborazione ponendo in essere tutte le azioni necessarie per affrontare questa tematica nella sua complessità e cercando anche di sviluppare una rete d’attenzione sul territorio nei confronti delle iniziative legate a queste patologie, oltre a promuoverne altre”, conclude Patrizi. (www.dire.it)