Napoli – Per fronteggiare la crisi causata dall’aumento dei prezzi e delle bollette energetiche a Napoli e nella sua area metropolitana, la prefettura farà leva su uno del capitoli dell’accordo di sicurezza integrata adottato all’inizio di quest’anno dal ministro Lamorgese.
Come spiega, infatti, il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, «bisogna garantire un accesso al credito alle famiglie in difficoltà. Nei prossimi giorni, coinvolgiamo le banche per fare in modo che ci siano sportelli in grado di attutire gli effetti della crisi occupazionale. Insieme al sindaco Manfredi e a tutti gli altri soggetti istituzionali del territorio, stiamo studiando un piano per sensibilizzare le banche».
Sulla base dei dati degli ultimi giorni, aggiunge il prefetto, «la crisi energetica rischia di mettere in moto un contraccolpo sotto il profilo occupazionale. Che apre anche problemi sotto il profilo dell’ordine pubblico, oltre che una questione puramente sociale o economica. Per questi motivi, annuncia Palomba, daremo vita al tavolo anti crisi, come previsto dagli accordi Integrati per la sicurezza. Le banche devono intervenire, garantire crediti agevolati, le famiglie non possono sopportare a lungo II peso dell’indebitamento, bisogna organizzare un circuito virtuoso per quanto accadrà nei prossimi due inverni».
