Incendio alle installazioni interne al Traforo del Frejus con successiva collisione e arresto di automobili e veicoli pesanti in vari punti del tunnel.
Questo lo scenario di emergenza grave, con feriti e una vittima, dell’esercitazione annuale italo-francese organizzata dalle 22 di sabato 15 ottobre dalla prefettura di Torino insieme con la prefettura francese della Savoia per testare l’efficacia del piano di soccorso bi-nazionale.
La simulazione, nelle 4 ore in cui il traforo è rimasto chiuso, ha permesso di testare operativamente la collaborazione tra le strutture italiane e francesi coinvolte, le procedure di evacuazione degli utenti, la funzionalità del nuovo posto medico avanzato per l’accoglienza dei feriti e la loro identificazione e le modalità di traduzione simultanea delle attivazioni degli interventi e dei debriefing.
All’esercitazione, che ha confermato l’efficace collaborazione tra la prefettura italiana e quella francese nell’ambito dei già intensi rapporti di cooperazione transalpini, hanno partecipato il gestore bi-nazionale della infrastruttura GEIE-GEF, i Vigili del fuoco, le Forze dell’ordine, il comune di Bardonecchia, il Soccorso sanitario 118, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) Piemonte e gli enti e servizi tecnici transalpini interessati.