ASTI – È pronto il dispositivo di sicurezza per la visita di Papa Francesco ad Asti, in programma il 20 novembre prossimo. Prima della messa in Cattedrale, prevista alle ore 11, il Santo Padre percorrerà in “papamobile” le vie del centro cittadino.
L’intero percorso – circa un chilometro e 700 metri – e l’area interessata dalla celebrazione, in considerazione dell’elevata affluenza – stimata in oltre 20mila persone – saranno presidiate fino alle ore 13 da 240 operatori delle Forze dell’ordine tra Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, oltre che da personale della Polizia municipale.
Particolare attenzione sarà dedicata alla possibile concentrazione dei fedeli in prossimità della Cattedrale con il passaggio della vettura del Santo Padre.
Tra i numeri messi in campo per garantire l’ordinato svolgimento dell’evento, anche 350 volontari della protezione civile e 100 volontari della diocesi impegnati nell’assistenza ai fedeli. La cornice di sicurezza sarà completata da un presidio sanitario garantito dal 118 e dalla Asl, e da 30 unità dei Vigili del fuoco.
«Un mese di lavoro» – sottolinea il prefetto Claudio Ventrice che il 17 novembre scorso ha presieduto l’ultima di una serie di riunioni del Comitato ordine e sicurezza pubblica – che ha visto «la collaborazione di tutti. Un grande gioco di squadra per un evento eccezionale e storico».
Un’articolata macchina organizzativa, coordinata dalla prefettura e messa a punto in diversi tavoli tecnico-operativi, per garantire le migliori condizioni di sicurezza durante la visita di Papa Francesco.
