Roma – Il bilancio dell’attività svolta nel 2022 dalla Polizia ferroviaria restituisce un significativo aumento, pari al 13%, delle persone controllate rispetto all’anno precedente.
Sono state in totale 4.050.825 le persone identificate, 980 gli arrestati – tra i quali 232 colpiti da provvedimenti restrittivi – e 9.569 i soggetti indagati. 1.180 i rintracci di persone scomparse, di cui circa 1.100 minori.
Il potenziamento delle attività di controllo è frutto dell’intenso lavoro sviluppato dagli operatori coadiuvati, negli interventi quotidiani, dal sempre maggior utilizzo di dispositivi informatici, in particolare di smartphone, collegati direttamente con le banche dati di Polizia.
Rilevante anche il numero delle pattuglie della storica specialità della Polizia d Stato impegnate nei servizi: 185.750 quelle che nel 2022 hanno presidiato le stazioni ferroviarie e 30.906 quelle a bordo treno che hanno operato, complessivamente, su 63.072 convogli. 11.843 i servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che sui treni, allo scopo di contrastare in modo specifico furti e truffe ai danni dei viaggiatori.
A questo ampio quadro vanno aggiunti i servizi di vigilanza garantiti nelle stazioni di confine e sui treni viaggiatori con provenienza o destinazione estera, allo scopo di prevenire attività illecite a carattere transnazionale, con specifico riferimento all’immigrazione clandestina. In particolare, le attività, svolte in forma congiunta con le Polizie austriaca e tedesca lungo le fasce confinarie del Brennero e Tarvisio, hanno permesso di controllare 4.474 stranieri, di cui 949 rintracciati in posizione irregolare.
Anche l’attività di cooperazione con l’Associazione europea di polizie ferroviarie e dei trasporti “Railpol” è proseguita costante allo scopo di rafforzare la collaborazione tra i Paesi membri attraverso il reciproco scambio di informazioni, la definizione di comuni strategie operative e la programmazione di azioni di controllo congiunte.
Significativa l’attività di prevenzione realizzata attraverso progetti dedicati e giornate straordinarie di controllo del territorio. 39 le operazioni in totale:
– 12 “Stazioni Sicure”, finalizzate al potenziamento di controlli a persone e bagagli;
– 13 “Rail Safe Day”, finalizzate a prevenire comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti;
– 12 “Oro Rosso”, finalizzate al contrasto dei furti di rame
– 2 “Action Week”, finalizzate al potenziamento dei controlli ai treni trasportanti merci pericolose.
La Polizia ferroviaria, infine, continua ad investire nell’attività di educazione alla sicurezza ferroviaria rivolta ai giovani. La campagna ”Train … to be cool”, realizzata in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito, con il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma Sapienza, ha consentito di raggiungere oltre 50.000 gli studenti nel corso del 2022.