32.500 ricerche prodotti, 35mila ricerche di punti di interesse, quasi 4.500 famiglie raggiunte (35% dei nuclei residenti) e più di 500 segnalazioni di prodotti mancanti. A due anni e mezzo dalla sua adozione da parte della società AeT – Ambiente, Energia e Territorio, l’app Junker è diventata ormai un punto di riferimento per tantissimi cittadini di Ciampino, che l’hanno installata gratuitamente sul proprio smartphone e la usano per gestire in modo corretto e sostenibile i propri rifiuti.
L’obiettivo adesso è valorizzare questo risultato, che testimonia la sensibilità ambientale della cittadinanza. L’Amministrazione comunale ha perciò in programma l’avvio di una campagna di comunicazione ambientale, che coinvolgerà i canali social del Comune. La Sindaca Emanuela Colella e l’Assessora alle Politiche ambientali Federica Giglio invitano inoltre gli utenti Junker a diffondere ulteriormente l’App tra i propri contatti, tramite passaparola, per incrementarne ulteriormente la diffusione e, in questo modo, migliorare la quantità e la qualità della raccolta differenziata a Ciampino.
LA MAPPA DEI PUNTI DI INTERESSE
La funzione più apprezzata in Città è quella che consente di localizzare sulla mappa l’isola ecologica, dove è possibile conferire i rifiuti che non possono essere differenziati a casa, come RAEE, oli esausti, batterie scariche o farmaci scaduti. Grazie a Junker, infatti, i cittadini possono verificare in tempo reale non solo la posizione esatta, ma anche gli orari di apertura.
UN ASSISTENTE SMART PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Più di 1 famiglia su 3 a Ciampino si rivolge a Junker anche per essere certa di svolgere una raccolta differenziata davvero perfetta. In caso di dubbi, infatti, basta inquadrare il codice a barre dell’imballaggio o, se non presente, scattare una foto al prodotto, per sapere in tempo reale di quali materiali è composto e come va conferito. E, siccome le regole per la differenziata non sono uguali in tutta Italia, Junker app – grazie alla geolocalizzazione – è in grado di personalizzare le informazioni in base al territorio in cui si trova l’utente. Utile a casa, quindi, per evitare multe, ma anche quando ci si sposta in un altro Comune per lavoro o vacanza.
Junker, che è tradotta in 12 lingue, è accessibile anche ai non vedenti. E, grazie a un database interno di oltre 1 milione e 800 mila prodotti, è la guida alla raccolta differenziata più accurata d’Europa. Se tuttavia dovesse capitare che non riconosca il prodotto, l’utente può scattargli una foto, trasmetterla all’app e ricevere in pochi minuti le informazioni per conferirlo correttamente. La referenza sarà poi aggiunta al database, valorizzando così la collaborazione dei cittadini.
LA CLASSIFICA DEI PRODOTTI PIÙ RICERCATI
Ma quali sono gli imballaggi che più mettono in crisi gli abitanti di Ciampino? Saldamente al primo posto si trovano le confezioni e i blister di farmaci e medicinali, che aprono la classifica dei 10 prodotti più ricercati su Junker app. Al secondo posto campeggia un altro grande “classico” di Junker: il sacchetto dei crostini. Il colore argento della parte interna effettivamente può trarre in inganno. Chiude il podio un imballaggio effettivamente complesso, perché composto da ben tre parti, che vanno differenziate separatamente: il tubo delle patatine.
Non stupisce la presenza del cartone della pizza (sporco) al quarto posto di questa speciale classifica: alzi la mano chi non ha mai avuto il dubbio se buttarlo nella carta, nell’organico o nell’indifferenziato. Al quinto posto troviamo gli imballaggi e le scatole di polistirolo. Poi, via via, gli abiti usati, il cartone del latte, il tubetto del dentifricio, i gusci delle cozze e i sacchetti della pasta secca. In quest’ultimo caso, la confusione può sorgere dal fatto che ogni marca si regola in modo diverso.
UN’UNICA APP, TANTI SERVIZI PER L’AMBIENTE E LA SOSTENIBILITÀ
Grazie a Junker, i cittadini hanno anche la possibilità di restare sempre aggiornati sul calendario del porta a porta e ricevere messaggi diretti dall’Amministrazione comunale in merito ad avvisi, iniziative, interruzioni o cambiamenti nei servizi pubblici.
“Garantire servizi efficienti per la nostra Città è una sfida che ci impegna quotidianamente – spiegano la Sindaca Emanuela Colella e l’Assessora Federica Giglio – Junker in questo è un valido alleato su cui stiamo puntando con l’obiettivo di facilitare i rapporti tra cittadini e P.A. stimolando un maggiore coinvolgimento nell’utilizzo e nella condivisione dei contenuti. Uno strumento snello e intuitivo, ricco di funzionalità: dalla possibilità di inquadrare il QR code per il corretto conferimento dei rifiuti al calendario delle giornate ecologiche. Il sito web rappresenta il canale ufficiale di informazione, ma molti dei nostri cittadini utilizzano quotidianamente i social network e le nostre App Municipium e Junker per tenersi sempre aggiornati. Per questo motivo stiamo potenziando le informazioni presenti, in modo da rendere tutto a portata di click. Invitiamo tutti coloro che non l’hanno ancora fatto a scaricare la App!”.
“AeT ha fornito agli utenti dei 16 Comuni gestiti, lo strumento ‘Junker app’ per facilitare il sistema di raccolta differenziata ponendosi come obiettivo la valorizzazione dei rifiuti quotidianamente prodotti, per avviarli al riciclo”, rileva il Direttore generale di AeT Renato Panella. “Per questo motivo ritengo opportuno e doveroso rinnovare l’apprezzamento per questa applicazione che permette di accedere ad informazioni dettagliate sulla corretta differenziazione del singolo rifiuto e di ridurre, in maniera sensibile la quantità della frazione non riciclabile”.
“C’è una ragione se Junker è stata scelta come piattaforma per l’economia circolare da oltre 1800 Comuni italiani”, sottolinea la responsabile comunicazione, Noemi De Santis. “Grazie ai nostri servizi, l’amministrazione di Ciampino è in grado di veicolare facilmente ai cittadini le informazioni personalizzate per il proprio territorio, che li aiutano a rendere la sostenibilità un’abitudine quotidiana. Tanti piccoli gesti possono produrre grandi cambiamenti: a livello ambientale, certamente, ma anche a livello economico, perché una migliore raccolta differenziata significa meno costi di gestione dei rifiuti e più guadagni per il Comune”.