POTENZA – Nuova riunione in prefettura a Potenza dell’Osservatorio provinciale per il monitoraggio degli incidenti stradali. Nell’introdurre i lavori, il prefetto Michele Campanaro ha illustrato i dati del 2022 – in attesa di validazione Istat – forniti da Polizia stradale, Arma dei carabinieri, Polizie locali dei comuni di Potenza, Avigliano, Lagonegro, Lauria, Melfi, Rionero in Vulture e Venosa, i cui territori sono attraversati dai tratti stradali a più alta incidentalità.

Rispetto al 2019, il dato del 2022 ha restituito un incremento dei sinistri con lesioni del + 2,36% (da 516 a 541) e del + 21, 96% per numero delle vittime (passato da 16 nel 2019 a 25 nel 2022). In leggera diminuzione, invece, il numero dei feriti (da 833 a 748, pari al – 5,38%).

«Per  aggredire efficacemente il fenomeno, è necessario un impegno corale di tutta la comunità, per incidere sulle cause principali che restano, da un lato, i comportamenti errati di guida (guida distratta e velocità elevata, su tutti) e, dall’altro, la condizione delle infrastrutture» ha dichiarato il titolare della prefettura, proponendo contestualmente la realizzazione di progetti mirati e l’avvio di una campagna straordinaria di informazione, rivolta in primis alle giovani generazioni, sui rischi legati alla violazione delle regole della circolazione stradale.
In quest’ottica, verrà messo a punto, grazie ad un apposito tavolo tecnico costituito per l’occasione, un progetto educativo della Motorizzazione civile, con il coinvolgimento di INAIL ed Azienda sanitaria locale, che sarà veicolato dall’ufficio scolastico regionale a tutte le scuole della provincia.

Inoltre, sul fronte dello stato della rete infrastrutturale il prefetto ha assicurato che l’Osservatorio si riunirà con cadenza mensile per svolgere una costante azione di monitoraggio sui rischi derivanti dalle attività di cantiere e dalle perturbazioni del flusso di traffico, coinvolgendo anche l’ANSFISA – Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali.

A chiusura della riunione, si è parlato dell’avvio del procedimento di individuazione e aggiornamento dei tratti stradali in cui, sentiti gli enti proprietari o concessionari delle strade e gli organi di Polizia stradale, sarà possibile l’attività di controllo remoto del traffico, finalizzata all’accertamento delle violazioni per eccesso di velocità.

Presenti all’incontro, i vertici provinciali delle Forze dell’ordine, il dirigente della sezione Polizia stradale, il vice comandante provinciale dei Vigili del fuoco, i comandanti della Polizia provinciale e della Polizia locale del capoluogo ed i dirigenti del dipartimento Infrastrutture e Mobilità della regione Basilicata, della Struttura territoriale Anas Basilicata, dell’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile, dell’Automobile Club Italia,  del D.E.U. 118 e dell’ufficio scolastico .