ROMA – Tragedia ieri mattina all’alba a Cruto, nel crotonese. Un barcone con circa 200 migranti a bordo, in arrivo da Iran, Pakistan e Afghanistan, si è spezzato in due a causa del mare mosso. La Guardia Costiera di Reggio Calabria ha inviato subito in zona due motovedette e un elicottero AW 139 dalla Base Aeromobili di Catania. Al momento sono state recuperate un totale di 80 persone vive, alcune delle quali sono riuscite a raggiungere la riva dopo il naufragio. Il bilancio delle vittime non è definitivo e continua a salire con il passare delle ore, mentre i Vigili del Fuoco proseguono incessantemente le operazioni di soccorso. Al momento sono 59 i morti accertati, ma si teme arriveranno a 100. Tra loro ci sarebbero anche anche due gemellini di pochi anni e un neonato. Le salme saranno trasferite al PalaMilone, il palazzetto dello sport di Crotone, mentre i superstiti verranno ospitati al CARA di Crotone e circa una trentina verranno trasferiti nella struttura ospedaliera.
Sempre a proposito dei soccorsi, i vigili del fuoco di comune accordo con la Capitaneria di Porto, considerando le condizioni proibitive del mare, stanno procedendo alla ricerca e recupero dei dispersi in mare con gli acqua scooter. La zona è inoltre sorvolata dall’elicottero della Guardia Costiera.