Il Glaucoma è una malattia oculare dovuta ad un aumento della pressione all’interno dell’occhio che comporta nel tempo danni permanenti al nervo ottico.
Si tratta di una patologia cronica e insidiosa: il glaucoma è una delle più frequenti cause di cecità irreversibile nel mondo, e colpisce circa il 2% dei soggetti di età superiore ai 35 anni.
La cecità legata al Glaucoma si può quasi sempre prevenire, purché la malattia sia diagnosticata e curata tempestivamente. Trattandosi di una malattia asintomatica, diventa fondamentale lo screening e il trattamento precoce, sia sulla popolazione generale – almeno dopo i 40 anni -, sia sulle categorie a rischio per familiarità o per presenza di fattori predisponenti.
Se diagnosticato in tempo, il Glaucoma può essere curato e monitorato. Il centro Glaucoma dell’Ospedale San Camillo della UOSD Oculistica diretta dal Dr. Roberto Bonfili, segue i pazienti in tutte le fasi, dalla diagnosi al trattamento farmacologico fino a, eventualmente, gli interventi di microchirurgia oculare come la trabeculectomia, la chirurgia laser, gli impianti di dispositivi filtranti e valvolari.
Lo screening principale per la diagnosi del Glaucoma è la semplice misurazione della pressione oculare, unita a all’analisi del fondo dell’occhio: due esami non invasivi e generalmente inclusi in una visita oculistica completa che, anche in assenza di patologie note dell’occhio, è buona norma effettuare a cadenza biennale dopo i 40 anni e una volta all’anno dopo i 60 anni di età.
