ROMA – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 162° anniversario della Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, ha deposto una corona d’alloro sulla tomba del Milite Ignoto. All’evento hanno partecipato i presidenti del Senato, del Consiglio, della Corte Costituzionale e il vicepresidente della Camera dei Deputati, oltre a autorità civili e militari e rappresentanti interforze e delle associazioni combattentistiche e d’arma.
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“Celebriamo oggi l’anniversario dell’Unità d’Italia, che è ‘Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera’. 162 anni fa, sotto il Tricolore, con i plebisciti popolari si espressero la sovranità e la volontà che, attraverso l’opera risorgimentale, avevano portato alla costituzione dello Stato italiano“. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 162° anniversario della Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, istituita per celebrare l’Unità d’Italia sancita il 17 marzo 1861.
“Il primo pensiero – dice il capo dello Stato – va alle generazioni che hanno accompagnato questo traguardo, a quanti, con il loro operato, hanno contribuito alla nascita e alla crescita del nostro Paese, promuovendo quei valori di civile convivenza, quegli ideali di libertà e democrazia, di pace e di partecipazione allo Stato di diritto e alla comunità internazionale, che hanno trovato consacrazione nella nostra Costituzione“.
IL RIFERIMENTO ALLA GUERRA IN UCRAINA
Il presidente della Repubblica prosegue: “Viviamo oggi, con il conflitto scatenato dalla Federazione Russa in territorio ucraino, un’aperta minaccia a questi valori che ci impone una ferma risposta unitaria in seno alla comune identità europea e atlantica, affinché venga posta fine ai combattimenti e si raggiunga un duraturo accordo di pace“.
MATTARELLA: “ABBIAMO DAVANTI SFIDE COMPLESSE”
Ancora Mattarella: “La Repubblica, in innumerevoli prove e, da ultimo, durante la pandemia, ha confermato sentimenti di unità e coesione stringendosi ai valori costituzionali. Gli stessi che, ispirando la nostra società, garantiscono le risorse morali necessarie a fronteggiare le sfide complesse che la contemporaneità ci mette innanzi. La Costituzione, l’Inno degli italiani e la Bandiera sono i riferimenti che ci guidano nell’impegno comune di consolidare un’Italia fondata su pace, libertà e diritti umani“, conclude il capo dello Stato.
MELONI: COSTITUZIONE, INNO E BANDIERA FONDAMENTA ROBUSTE
Anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha inviato un messaggio per le celebrazioni del 17 marzo: “Oggi l’Italia celebra la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, le fondamenta robuste sulle quali la nostra comunità si erge e dalle quali essa prende ispirazione“. (www.dire.it)