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Il delirio della guerra e la follia umana, dov’è la coscienza?

EDITORIALE – Non si può essere omertosi e inermi di fronte ad atti bestiali, satanici e criminali che l’uomo sta commettendo nei confronti della vita stessa. Come si fa a rimanere in silenzio? Un mondo distrutto, sventrato, deturpato, inquinato, profondamente ferito, quasi al collasso, ha i minuti contati, un condannato a morte, arterie tagliate e lasciato sanguinare fino alla fine.

La bellezza della natura e della vita riesce a resistere nonostante i continui soprusi dell’umanità, minacce di bombe nucleari prossime al lancio, proiettili all’uranio impoverito, cieli di tutto il mondo manipolati da scie chimiche, Bio lab aperti senza permesso popolare, sviluppo delle armi batteriologiche, guerre ovunque, dall’occidente all’oriente, criminalità alle stelle, coscienza degli uomini al disotto della soglia, prossimi all’involuzione nel regno animale, corruzione in tutte le sfere sociali, mass media mezzi di controllo del potere, verità distorta, propaganda della vergogna, in nome degli interessi.

Tutto questo sta avvenendo ora nel mondo e in Italia; IL Regno Unito ha in programma di inviare proiettili di carri armati perforanti «che contengono uranio impoverito» in Ucraina. A dirlo è stato il vice ministro della Difesa, la baronessa Annabel Goldie, rispondendo ad una interrogazione parlamentare scritta. La reazione di Putin è stata dura <<Reagiremo>>. La Cina starebbe valutando la possibilità di fornire alla Russia armi e munizioni per la guerra in Ucraina: lo ha detto in un’intervista a Cbs news il segretario di Stato americano Anthony Blinken a poche ore dall’incontro a Monaco con il più alto diplomatico cinese Wang Yi.

Al momento le aziende cinesi stanno fornendo “supporto non letale” alle forze di Vladimir Putin, ma se Pechino fornirà armi a Mosca, ha ribadito Blinken, ci saranno “gravi conseguenze” per la Cina. La preoccupazione di Washington è basata “su una serie di informazioni che abbiamo ricevuto“, ha aggiunto il segretario senza tuttavia precisare quali.

In un articolo di pochi giorni fa, il “Wall Street Journal” spiegava come Pechino si sia ritagliata un ruolo nel conflitto e stia continuando a fornire a Mosca piccoli droni commerciali che finiscono per aiutare le forze russe in Ucraina. “Sin dal primo giorno siamo stati preoccupati di questa possibilità”, ha detto Blinken nell’intervista al programma “Face the Nation” della Cbs. Quanto al tipo di armi, il segretario di stato Usa non è entrato nel dettaglio. “C’è un’intera gamma: dalle munizioni alle armi stesse”, si è limitato a dire.  

Si riaccende il conflitto tra Israele e Palestina, disordini a Gerusalemme e Tel Aviv scontro tra manifestanti a causa dell’azione politica intrapresa da Benjamin Netanyahu. 

Mutazione del clima, geoingegneria il progetto per combattere il surriscaldamento globale, una scusa? Scie chimiche nei cieli lasciate da aeri, aumentano le ipotesi e le persone che lo notano. La scusa dei governi e dei presunti esperti dicono che sono scie di condensa, ma in verità ci vorrebbero delle condizioni specifiche per creare condensa secondo alcuni studi, inoltre dopo alcuni secondi l’aria torna omogenea.

Come mai queste scie rimangono sospese per lungo tempo e fanno notare un aumento dell’annuvolamento? Alcuni dubbi sono stati posti in essere al Parlamento Europeo con l‘interrogazione(E‐002906/2012), in cui una vasta parte della comunità scientifica internazionale ritiene che le scie rilasciate dagli aerei disperdano nell’aria sostanze tossiche, quali alluminio, bario e ferro, e siano pertanto estremamente pericolose, ma nessuna risposta. Il progetto IMPLICC (“Implications and risks of engineering solar radiation to limit climate change”), finanziato dall’UE, si proponeva di studiare l’efficienza, gli effetti collaterali e le implicazioni economiche delle tecniche SRM.

Gli scienziati si sono concentrati su tre metodi principali, vale a dire riflettori spaziali posti tra la Terra e il Sole, iniezioni di zolfo nella stratosfera e nuvole marine di basso livello.

Le iniezioni di zolfo nella stratosfera si fondano sul principio che prevede la creazione di uno strato di aerosol, il quale essenzialmente rifletterebbe la luce solare. Per indagare sugli effetti positivi di tale approccio senza incidere sullo strato di ozono, i ricercatori hanno compiuto vari esperimenti di simulazione, valutando l’efficacia di emissioni a diverse altitudini e latitudini. Rispetto alla manipolazione riguardante lo sbiancamento delle nuvole come mezzo per bilanciare gli effetti dei GHG, i partner hanno scoperto che in generale le aree più sensibili rispetto a questa tecnica sono state individuate sopra gli oceani tropicali.

Nel complesso, gli studi IMPLICC sulle tecniche di geoingegneria hanno evidenziato una certa incertezza riguardo alle dimensioni degli effetti radiativi causati da questi metodi. È stato anche suggerito che, per poter valutare con maggiore precisioni le potenzialità di questi metodi, potrebbero rivelarsi utili osservazioni complete di fenomeni naturali correlati.

Sembra che ci sia una risposta e riguarda la CIA, che ammette che varie nazioni possiedono la capacità di utilizzare la modificazione del clima, o geoingegneria, come arma di guerra. A parlare è il Climatologo della Rutgers University, dr. Alan Robock che sostiene che il suo dipartimento all’università del New Jersey è stato ingaggiato dalla CIA per applicare il metodo di controllo del clima di altre nazioni.

Passiamo ora ai Bio lab di livello 3 e 4, si apprende la notizia che il Comune di Pesaro ha autorizzato la vendita di un terreno pubblico al fine di realizzare un laboratorio di biosicurezza curato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche Togo Rosati. La struttura sarà di tipologia BSL3, ovvero “in grado di garantire sperimentazioni e manipolazioni, in vivo e in vitro, di agenti virali pericolosi per la salute animale e dell’uomo in condizioni di massima sicurezza e di contenimento biologico”, secondo quanto riportato sulla delibera comunale.

La decisione ha subito scatenato le preoccupazioni della cittadinanza, che non ha tardato a delineare similitudini con il laboratorio cinese di Wuhan (di livello di sicurezza 4, un gradino in più rispetto a quello di Pesaro), dal quale alcune teorie ipotizzano abbia preso il via la pandemia da Covid-19.

La sicurezza della vita di tutti gli esseri viventi è in serio pericolo, sia da un punto di vista fisico salutare che da un punto di vista psicologico e spirituale. Si può notare anche solo passeggiando per strada, o sulle metro, bus ecc.. come tutti siano presi dai telefoni, da questa pseudo realtà virtuale, giovani sempre più vittime di sogni perversi, l’annullamento del pensiero ora è lo status quo.

L‘importante oggi è vendersi, mostrarsi, che la carne del corpo è più importante della propria anima, che prevaricare sull’altro è una conquista personale e l’io è al centro della vita. La causa è l’educazione della società a questa virtualità inesistente, priva di significato e morta. Università che partoriscono nozioni da ingurgitare ai giovani, insegnando loro che il raggiungimento del voto(ossia un numero inesistente) sia il successo vero e chi prende 100 è più bravo e importante di chi prende 60.

Lo sport è competizione, la scuola è competizione, il lavoro è competizione, i social sono competizione, le religioni sono competizione, la politica è competizione, la scienza è competizione, tutta la società umana è in competizione, tranne la natura. Ogni cosa coopera armoniosamente contribuendo positivamente allo sviluppo della vita. L’umanità dovrebbe fare altrettanto invece questo è il risultato, il costante predominio dell’ego, dell’ignoranza e della stupidità. La competizione ha portato all’annientamento, all’auto distruzione e sarà inevitabile se l’uomo non si ravvede, questa è la sua intelligenza, questa è la sua scienza. 

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