MILANO – Inferno a Milano. Stando a quanto si apprende un camion che trasportava bombole di ossigeno è esploso in via Pier Lombardo all’angolo con via Vasari, zona porta Romana, innescando esplosioni a domino che hanno coivolto decine di veicoli oltre ad alcuni ciclomotori, I vigili del Fuoco sono arrivati prontamente sul posto, nel tentativo di domare le fiamme. Primi ad arrivare i carabinieri. La zona è quella dei bagni Misteriosi, e nelle vicinanze c’è un asilo nido.
L’esplosione alle 11.47, l’arrivo dei primi soccorsi alle 11.59 e i primi due camion dei vigili del fuoco alle 12.03. Gli orari dei video girati dai testimoni dell’esplosione di questa mattina in via Pier Lombardo, a Milano, ricostruiscono la tempistica di quanto accaduto. Secondo le testimonianze concordanti di numerose persone, l’incendio sarebbe iniziato all’interno dell’abitacolo del furgone e si sarebbe poi propagato sul tetto, prima di arrivare alle bombole d’ossigeno che hanno causato l’esplosione. L’autista sarebbe sceso immediatamente dal veicolo chiedendo ai passanti di chiamare i soccorsi. Dopo un primo tentativo di domare il fuoco, l’autista avrebbe abbandonato il veicolo pochi secondi prima dell’esplosione.
“Ho preso per mano il guidatore del furgone e gli ho detto di venire con me perché qui c’è un ospedale”, racconta Stephen, proprietario di un ristorante a pochi passi dall’esplosione. “La pelle gli usciva dalla mano e dalla gamba, ma lui diceva di non voler venire. Allora ho visto un poliziotto e gli ho detto ‘il guidatore è lui, non farlo scappare via’”.
13.00 SALA DIRETTO SUL POSTO: ‘ESCLUSO L’ATTENTATO’
“È da escludere un attentato o cose del genere, è semplicemente un camioncino che trasportava bombole di ossigeno. Al momento mi segnalano un ferito, pur grave, che credo sia l’autista. Non ci sono altri danni ma sto andando a vedere adesso”. Lo afferma il sindaco di Milano Giuseppe Sala, fermato a margine della cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, circa l’esplosione che ha coinvolto vari veicoli nella zona di Porta Romana, esattamente tra via Vasari e via Pier Lombardo.
12.54 SOLO UNA MANO FASCIATA PER L’AUTISTA, PRIME CURE ALL’AUXOLOGICO
Ha solo una mano fasciata l’autista del camion di bombole d’ossigeno esploso oggi all’angolo tra via Vasari e via Pier Lombardo provocando un inferno di fuoco in zona Porta Romana a Milano. L’uomo ha ricevuto le prime cure all’auxologico e i barellieri attendono di sapere a quale ospedale portarlo. L’uomo è cosciente. Intanto l’incendio in strada è stato domato e i vigili del fuoco si stanno concentrando sul palazzo evacuato.
2.37 EVACUATI PALAZZI E UN NIDO, FUMO ANCHE VICINO AL TEATRO PARENTI
I Vigili del fuoco stanno evacuando l’area tra via Vasari e via Pier Lombardo a Porta Romana, abitazioni private e un asilo nido, dove intorno a mezzogiorno è divampato un inferno di fiamme. Il rogo è stato innescato, secondo “Repubblica Milano”, dall’esplosione di un camion che trasportava bombole di ossigeno. La zona dei Bagni misteriosi è a sua volta attigua al teatro Parenti, che è lambito dalle colonne di fumo come si vede in foto.
12. 20 – Nella confusione dei primi soccorsi non è ancora chiaro quali siano le cause dell’inferno di fuoco divampato intorno a mezzogiorno a Milano. L’unica certezza, riferita da osservatori sul posto, è che l’incendio è stato innescato dall’esplosione di un’auto al centro della carreggiata di via Pierlombardo, nella centrale zona di porta Romana. Impossibile per ora sapere se ci siano corpi a terra. È ipotizzabile che l’auto fosse in transito. Del tutto prematuro ipotizzare un attentato, anche se lo scenario può evocarlo. Le forze dell’ordine presenti in massa sul posto (polizia, carabinieri, polizia locale) si limitano ad allontanare le persone. (www.dire.it)