Napoli – L’Autorità di Gestione del PON e POC Legalità 2014/2020 – ministero dell’Interno ha approvato, nei giorni scorsi, i progetti presentati dal comune di Napoli e da altri 31 comuni della provincia – di cui alcuni per sciolti per infiltrazioni mafiose e altri interessati da fenomeni di delinquenza anche giovanile – che prevedono la realizzazione di impianti di videosorveglianza volti a intensificare il controllo del territorio.
Gli stessi erano stati valutati positivamente dalla prefettura del capoluogo e trasmessi a Roma per proseguire l’iter di approvazione.
Per la realizzazione degli interventi verranno utilizzate risorse del Programma operativo complementare (POC) “Legalità” 2014 – 2020.
In particolare, il progetto elaborato dal comune del capoluogo partenopeo prevede la realizzazione di un impianto di videosorveglianza per il controllo di undici aree urbane, dislocate nei quartieri di Pianura e Ponticelli.
Implementando l’attuale sistema dei dispositivi tecnologici, sarà possibile, pertanto, fornire un supporto significativo alle attività di prevenzione e contrasto dei reati nel territorio dell’area metropolitana.