RAGUSA – Con il Decreto Lavoro, recentemente approvato dal governo anche le donne vittime di violenza che risultano essere inserite in percorsi di protezione potranno beneficiare del reddito di inclusione (già reddito di cittadinanza). In relazione alla loro condizione – spiega Sinalp Zero Molestie – potranno anche costituire un nucleo familiare indipendente ai fini dell’Isee. Brillante il risultato raggiunto dal Senatore della Repubblica Raoul Russo, che è stato il promotore dell’emendamento approvato.
“Un traguardo di rilevante importanza .- commenta Natasha Pisana, coordinatrice sportelli Zero Molestie rete Sinalp Sicilia – che pone anche la nostra organizzazione di fronte a nuovi impegni normativi di supporto a quante sono già inserite nei percorsi, e quanto contenuto nel decreto costituisce un ulteriore sprone ad inserirsi nei percorsi, difendersi da angherie intollerabili, spesso complicate da una vacanza normativa”.