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Cooperazione e assistenza tecnica, lanciato un nuovo progetto in Armenia

Continua la cooperazione tra Agenzia delle Entrate e Amministrazione fiscale armena nell’ambito di Tax Inspectors Without Borders (TIWB)

Nei giorni 6 e 7 del mese di luglio, una delegazione italiana dell’Agenzia delle Entrate è stata ospite presso lo State Revenue Committee of the Republic of Armenia (SRC) per il lancio del terzo progetto di assistenza tecnica in Armenia. Entrambe le amministrazioni si sono dette pienamente soddisfatte dei risultati raggiunti in esito ai primi progetti di cooperazione internazionale e hanno ribadito la volontà di proseguire la cooperazione. Nel corso dell’incontro in questione, al quale hanno partecipato i rappresentanti dell’Ocse e delle Nazioni Unite, è stato, quindi, dato il via libera al progetto.

I primi due progetti (2019-2022)
Nell’ambito dell’iniziativa “Tax Inspectors Without Borders”, promossa dal Forum on Tax Administration dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico e dal Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP), l’Agenzia delle Entrate ha già realizzato e concluso due progetti di Capacity Building in Armenia. Il progetto di cooperazione è stato avviato mediante la sottoscrizione di un accordo di cooperazione tra le due amministrazioni nel mese di febbraio 2019. Dal punto di vista tecnico, il focus dell’assistenza si è concentrato nel supportare l’Amministrazione fiscale armena nelle attività di contrasto degli schemi di pianificazione fiscale aggressiva e nell’adeguamento della legislazione nazionale alle best practices in materia di prezzi di trasferimento.

Nuovi progetti: firmato l’accordo per il progetto TP
A seguito della conclusione dei primi due progetti, l’Amministrazione fiscale armena ha presentato al Segretariato dell’Ocse una richiesta per l’avvio di altri due progetti TIWB, di cui uno relativo al transfer pricing sui servizi intercompany e sulle transazioni finanziarie, e un altro riferito alle procedure di accordo preventivo sui prezzi di trasferimento.
L’Amministrazione fiscale italiana ha accolto la richiesta e ha inviato una delegazione dei suoi rappresentanti a Yerevan, per la firma dell’accordo finalizzato all’avvio del terzo progetto relativo al transfer pricing sui servizi intercompany e sulle transazioni finanziarie. In particolare, l’accordo prevede la fornitura di assistenza tecnica in materia di svolgimento di verifiche e controlli nell’ambito dei prezzi di trasferimento, con specifico riferimento alle transazioni transfrontaliere relative alle prestazioni di servizi (“Progetto TP”). Nell’ambito del progetto saranno, inoltre, forniti suggerimenti ed elementi teorici di base per iniziare ad affrontare le tematiche del transfer pricing con riguardo alle transazioni finanziarie.
A complemento dell’accordo firmato, è stato redatto inoltre un piano di lavoro (Work Plan) che prevede in modo dettagliato le tempistiche e le attività di assistenza da svolgere, sia in loco che da remoto. La conclusione del progetto TP è prevista per il mese di febbraio 2024, mentre il lancio del quarto progetto è pianificato a partire dal secondo trimestre del 2024.

L’amministrazione tributaria armena
Lo State Revenue Committee è l’autorità fiscale e doganale del governo armeno, con sede a Yerevan. La SRC amministra, in base alle attribuzioni che le sono conferite dalla legge, le imposte e i dazi doganali per conto del governo centrale e assiste il Governo nella progettazione, implementazione e valutazione degli interventi di policy che riguardano i predetti settori impositivi. In termini organizzativi, l’Amministrazione fiscale armena conta circa 3000 dipendenti, distribuiti tra strutture centrali e periferiche, ed è composta da 27 dipartimenti e 4 divisioni.

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