internazionale non profit, auspicano la costituzione di una Rete internazionale delle Associazioni degli Italiani nel mondo al fine di:
1) potenziare il ruolo delle associazioni degli italiani nel mondo;
3) costituire dei terminali nei paesi esteri per la promozione delle attività da attuare.
La nascita della Rete, in primo luogo consentirebbe di mettere insieme risorse e know-how per poter offrire un maggior portafoglio di servizi e per realizzare una più ampia gamma di eventi ed iniziative a favore degli associati, in modo da accrescere i livelli di soddisfazione e di fidelizzazione degli associati e da ampliarne il numero in futuro, coinvolgendo anche le più giovani generazioni.
Le associazioni potrebbero, in particolare, grazie a risorse umane edeconomiche raccolte e utilizzate congiuntamente, assumere un ruolomaggiormente operativo nei confronti degli associati, garantendoservizi gratuiti e a pagamento attraverso il supporto di specialisti e consulenti quali, ad esempio: supporto per l’organizzazione di viaggi delle radici; supporto nella ricerca di documenti; supporto per la ricerca genealogica; supporto per le pratiche di ottenimento della cittadinanza italiana; contatti continui con la madrepatria, attraverso strumenti quali newsletter, webinar periodici, ecc.; corsi
di italiano, dialettico, cucina italiana, design italiano, cultura italiana, ecc., da tenersi anche online (coinvolgendo anche le scuole o altre istituzioni); contatti con imprese ed istituzioni italiane per favorire attività di import-export, investimenti in Italia, creazione di start-up legate al Made in Italy.
Inoltre la Rete Internazionale accrescerebbe la visibilità ed il potere contrattuale delle singole associazioni, consentendo di ottenere maggiori attenzioni e risorse dagli interlocutori istituzionali (Regione, Ministeri, UE, ecc.). Ciò favorirebbe la
realizzazione di attività di promozione di territori e di eccellenze artistiche, culturali, gastronomiche italiane, anche per conto di enti ed istituzioni e potrebbe supportare la realizzazione di eventi di vario genere (anche a distanza) e la loro promozione. Infine, darebbe la possibilità di portare avanti attività di ricerca e studio,pubblicazioni e molto altro per divulgare la cultura italiana nel mondo.
L’iniziativa avviata intende selezionare le associazioni degli italiani all’estero per progettare nuove modalità di cooperazione imprenditoriale e di fruizione turistica dei territori, la promozione di prodotti turistici innovativi e soluzioni digitali per creare esperienze di turismo culturale “live remote” e/o di turismo virtuale
(e-tourism) al fine di offrire risposte concrete alle sfide poste dalla crisi pandemica.
L’Associazione Nazionale Italiani nel Mondo ‘Anim Aps’ ha messo a disposizione una piattaforma dei media a livello internazionale per la promozione delle associazioni degli italiani nel mondo