Roma- Le indagini condotte dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale con la Procura di Manhattan hanno portato alla restituzione all’Italia di 266 reperti di pregevole valore.
Le indagini svolte dai “Carabinieri dell’Arte”, in collaborazione con la Procura newyorkese e con la Homeland Security Investigations (HSI), hanno permesso di individuare e sequestrare negli USA i beni culturali restituiti, la cui provenienza illecita è stata inequivocabilmente dimostrata.
Il ritorno in Italia di tale pregiata e inestimabile bellezza culturale è anche il frutto della incessante sinergia tra i Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e il Ministero della Cultura.
Tutti i reperti, rientrati in Italia con spedizione diplomatica, appartengono a un arco temporale che va dall’età Villanoviana (IX/VIII sec a.C.), alla civiltà etrusca (VII/IV sec. a.C.), alla Magna Grecia (V/III sec. a.C.) fino all’età romana imperiale (I-II sec d.C.).