ROMA – “Il Rendiconto sociale 2022 conferma non solo che l’Inps è la più importante infrastrutture sociale del Paese, ma che la sua funzione tende costantemente ad ampliarsi per i servizi nuovi che eroga e per le relazioni sociali e interistituzionali che genera”. E’ quanto emerge dal rendiconto 2022 dell’Inps, presentato oggi dal presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ) Roberto Ghiselli. “Dal rendiconto- sottolinea la commissaria straordinaria Micaela Gelera– emerge l’impatto economico e sociale del nostro impegno”. Complessivamente il rendiconto “fa registrare un aumento delle uscite correnti di 21 miliardi di euro rispetto al 2021, a fronte di un incremento delle entrate di 34 miliardi di euro, con un miglioramento del saldo finanziario di competenza che passa da 1,6 miliardi di euro a 14,3 miliardi di euro. L’incremento complessivo delle uscite per le prestazioni di natura sociale e assistenziale determina un diverso rapporto fra le entrate derivanti dalla contribuzione di lavoratori e imprese rispetto a quelle provenienti dalla fiscalità generale. Quest’ultima voce di bilancio è passata da 144 miliardi di euro del 2021 a 157 miliardi di euro del 2022, con un incremento dell’8,9%.
a costante tendenza alla crescita degli interventi di natura non previdenziale, sottolinea Ghiselli, “sollecita una riflessione complessiva sul nostro sistema di welfare, sulla sua natura, sulle fonti di finanziamento e sulle basi imponibili, e anche sulle prospettive legate alle trasformazioni demografiche (processi migratori compresi), del sistema produttivo e del mercato del lavoro”. (www.dire.it)