Roma – Il Piano nazionale per l’eliminazione dell’utilizzo dell’amalgama dentale, adottato con Decreto interministeriale dell’11 novembre 2020, prevede, tra le diverse azioni, l’organizzazione di una giornata informativa per aumentare la consapevolezza di tutti gli attori coinvolti. La giornata si terrà, nell’ambito del mese della prevenzione dentale, il 27 ottobre 2023 presso l’Auditorium del Ministero della Salute, in via Ribotta 5.
Prenderanno parte all’evento i rappresentanti dei Ministeri coinvolti, fabbricanti, rappresentanti degli odontoiatri e delle associazioni dei cittadini, per una condivisione degli obiettivi del Piano Nazionale, lo stato dell’arte e le finalità dell’analisi dei dati raccolti in merito all’utilizzo residuo dell’amalgama.
La Convenzione Minamata sul mercurio (Minamata Convention Mercury) ha focalizzato l’attenzione sull’impatto ambientale del mercurio e sui suoi effetti sulla salute umana. La Convenzione ha incoraggiato tra l’altro la graduale eliminazione dell’impiego dell’amalgama dentale.
Successivamente, nel 2017, è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2017/852 sul mercurio, che prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2019 l’amalgama dentale possa essere usata solo in forma incapsulata predosata e che l’utilizzo del mercurio in forma libera sia vietato da parte dei dentisti.
Inoltre, gli studi odontoiatrici che utilizzano l’amalgama dentale o rimuovono otturazioni contenenti amalgama dentale, garantiscono misure che impediscano l’esposizione del paziente al mercurio in fase di rimozione e l’utilizzo di separatori di amalgama al fine di raccogliere tali rifiuti e di smaltirli correttamente per evitare il diffondersi del mercurio nell’ambiente.
Come richiesto dal Regolamento (UE) 2017/852, ciascun stato membro dell’Unione europea ha definito il proprio Piano nazionale concernente le misure da adottare al fine di eliminare gradualmente l’utilizzo dell’amalgama dentale (Piano Nazionale per l’eliminazione dell’utilizzo dell’amalgama dentale).
Entro il 2030 sulla base delle relazioni dei singoli stati, la Commissione europea valuterà la fattibilità dell’eliminazione completa dell’amalgama dentale.