Roma- Sono 7 misure cautelari eseguite in Italia e 11 in America con sequestro di droga, denaro contante, in bitcoin e armi. Sono gli esiti dell’operazione, denominata “Painkiller” della Guardia di Finanza di Piacenza, in collaborazione con la Dea statunitense e con il coordinamento della Direzione centrale per i servizi antidroga del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Viminale.
L’articolata attività investigativa – diretta dalla locale Procura della Repubblica e svolta in collaborazione con la polizia e l’autorità giudiziaria statunitense – ha fatto emergere un proficuo traffico di droghe sintetiche sulla rotta Cina-Usa con transito dall’Italia, gestito da un cittadino di Piacenza, risultato anche al vertice di un’organizzazione transnazionale dedita alla contraffazione al riciclaggio di valuta, banconote e monete.
Circa 100mila le dosi confezionate per singole consumazioni di sostanze sintetiche – tra cui anche il Fentanyl, nota come “droga dello zombie” – trafficate attraverso il darkweb e l’utilizzo di criptovalute (bitcoin), non rintracciabili.