Ridotto il canone Tv nel 2024
L’Agenzia delle entrate comunica con una risoluzione i nuovi importi dell'abbonamento dovuto per quest’anno per le diverse casistiche che possono presentarsi
ROMA – Pronti gli importi del canone Tv dovuto per quest’anno, modificati in conseguenza della riduzione, per l’anno 2024, da 90 a 70 euro per l’abbonamento a uso privato stabilita dalla legge di Bilancio 2024 (articolo 1, comma 19, legge n. 213/2023). Con la risoluzione n. 1/E, pubblicata ieri 4 gennaio 2024, l’Agenzia comunica gli importi dovuti per l’anno 2024 per chi sceglie il pagamento annuale, semestrale o trimestrale, ma anche per le altre casistiche che possono presentarsi.
Nulla cambia dal punto di vista pratico per i cittadini per i quali l’addebito del canone avviene direttamente nella bolletta dell’energia elettrica o per i pensionati che hanno scelto di addebitare il canone sulla pensione, che si vedranno semplicemente trattenere un importo inferiore dall’impresa elettrica o dall’ente previdenziale.
Gli altri contribuenti già titolari di abbonamento Tv per i quali invece non è stato possibile l’inserimento nella fattura di fornitura elettrica, devono effettuare entro il 31 gennaio 2024 il versamento del canone dovuto per l’intera annualità, pari a 70 euro, tramite modello F24 (codice tributo TVRI). Tra questi, ad esempio, anche i nuclei familiari in cui nessun componente è titolare di contratto di fornitura di energia elettrica su cui sia possibile addebitare il canone Tv.
Le tabelle con gli importi per il 2024
La risoluzione riporta, in particolare, cinque tabelle, in sostituzione delle corrispondenti tabelle contenute nella circolare n. 45/E del 30 dicembre 2016, che resta il testo di riferimento per quanto non interessato dalla modifica normativa.
La tabella 1 indica l’importo del canone complessivo per il rinnovo degli abbonamenti, distinto per pagamento annuale, semestrale e trimestrale.
Fonte: Sportello SAT – importi in euro | |
Periodicità del pagamento | Canone complessivo |
Annuale | 70,00 |
Semestrale | 35,73 |
Trimestrale | 18,62 |
La tabella 2 riporta invece l’importo del canone per i nuovi abbonamenti a uso privato.
Fonte: Sportello SAT – importi in euro | |
Periodo | Canone complessivo |
Gennaio-giugno | 35,73 |
Febbraio-giugno | 30,13 |
Marzo-giugno | 24,53 |
Aprile-giugno | 18,93 |
Maggio-giugno | 13,32 |
Giugno | 7,73 |
Gennaio-dicembre | 70,00 |
Febbraio-dicembre | 65,75 |
Marzo-dicembre | 60,15 |
Aprile-dicembre | 54,55 |
Maggio-dicembre | 48,94 |
Giugno-dicembre | 43,35 |
Luglio-dicembre | 37,74 |
Agosto-dicembre | 32,14 |
Settembre-dicembre | 26,54 |
Ottobre-dicembre | 20,94 |
Novembre-dicembre | 15,33 |
Dicembre | 9,74 |
Le tabelle degli addebiti in bolletta
Nella tabella 3 è riportato l’importo delle rate che saranno addebitate ai titolari di utenza elettrica residenziale per le utenze già attive al 1° gennaio 2024, ossia 7 euro per 10 rate.
Fonte: Sportello SAT – importi in euro | ||||
Attivazione utenza | N. rate | Importo della rata | Importo totale | Codice |
Attiva al 1⁰ gennaio | 10 | 7,00 | 70,00 | A01 |
La tabella 4 riporta invece le rate di addebito per le nuove attivazioni che avverranno nel corso del 2024, in funzione del mese di attivazione. A questo proposito, la risoluzione ricorda che l’obbligo di pagamento decorre “dal mese in cui ha avuto inizio la detenzione dell’apparecchio e per quanti sono i mesi dell’anno in corso mancanti per arrivare al 31 dicembre” (articolo 4 del Regio decreto-legge n. 246/1938) e che la detenzione di un apparecchio televisivo è presunta nel caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui un soggetto ha la sua residenza anagrafica (secondo comma dell’articolo 1 del Regio decreto-legge n. 246/1938).
Fonte: Sportello SAT – importi in euro | ||||
Attivazione utenza | N. rate | Importo della rata | Importo totale | Codice |
Gennaio | 10 | 7,00 | 70,00 | A01 |
Febbraio | 9 | 7,31 | 65,75 | A02 |
Marzo | 8 | 7,52 | 60,15 | A03 |
Aprile | 7 | 7,79 | 54,55 | A04 |
Maggio | 6 | 8,16 | 48,94 | A05 |
Giugno | 5 | 8,67 | 43,35 | A06 |
Luglio | 4 | 9,44 | 37,74 | A07 |
Agosto | 3 | 10,71 | 32,14 | A08 |
Settembre | 2 | 13,27 | 26,54 | A09 |
Ottobre (*) | 1 | 20,94 | 20,94 | A10 |
Novembre (*) | 1 | 15,33 | 15,33 | A11 |
Dicembre (*) | 1 | 9,74 | 9,74 | A12 |
(*) da addebitare in unica soluzione nella prima rata dell’anno 2025 |
Per quanto riguarda le rate di ottobre, novembre e dicembre 2024, la tabella specifica che l’addebito è previsto in unica soluzione nella prima rata del 2025, come previsto dall’articolo 3, comma 6, del decreto n. 94/2016 del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze (“in caso di attivazione di una nuova utenza successivamente all’emissione da parte dell’impresa elettrica delle fatture con scadenza nel mese di ottobre, il canone dovuto viene addebitato, in unica soluzione, nella prima rata dell’anno successivo, secondo quanto previsto al comma 1, dall’impresa elettrica che risulta con certezza essere titolare del contratto.”).
Infine, nella tabella 5 è indicato l’importo delle rate, sia per le utenze già attive che per le nuove attivazioni, nell’ipotesi in cui il canone sia dovuto per il solo primo semestre del 2024.
Fonte: Sportello SAT – importi in euro | ||||
Mese attivazione | N. rate | Importo della rata | Importo totale | Codice |
Gennaio | 6 | 5,96 | 35,73 | S01 |
Febbraio | 5 | 6,03 | 30,13 | S02 |
Marzo | 4 | 6,13 | 24,53 | S03 |
Aprile | 3 | 6,31 | 18,93 | S04 |
Maggio | 2 | 6,66 | 13,32 | S05 |
Giugno | 1 | 7,73 | 7,73 | S06 |
Le indicazioni per chi paga con il modello F24
Ricordiamo che il canone va versato con il modello F24, entro il 31 gennaio di ogni anno, nel caso in cui nessun componente della famiglia anagrafica, tenuta al versamento del canone, sia titolare di un contratto elettrico di tipo domestico residenziale. Devono inoltre utilizzare il modello F24 i cittadini la cui fornitura di energia elettrica avviene nell’ambito delle reti non interconnesse con la rete di trasmissione nazionale (allegato al decreto n. 94/2016).
Nel 2024, il versamento del canone tv in caso di rinnovo può essere eseguito:
- in un’unica soluzione annuale da 70 euro, entro il 31 gennaio
- in due pagamenti semestrali da 35,73 euro a rata, entro il 31 gennaio e il 31 luglio
- in quattro rate trimestrali da 18,62 euro a rata entro il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre.
Per quanto riguarda i nuovi abbonamenti, vale la regola per cui il canone è dovuto dal mese in cui ha inizio la detenzione dell’apparecchio tv, secondo gli importi indicati nella tabella 2 della risoluzione.
Sul sito dell’Agenzia sono disponibili gli esempi di compilazione del modello F24, ordinario o semplificato, sia in caso di rinnovo (codice tributo da utilizzare TVRI) sia in caso di nuovo abbonamento (codice tributo da utilizzare TVNA).