Roma – Nell’ottica dei principi di trasparenza, tutele e semplificazione che hanno contraddistinto il decreto correttivo che interviene sulla Riforma dello sport, in vigore dal 1° luglio 2023, è stato costituito l’Osservatorio nazionale sul lavoro sportivo. L’Osservatorio, composto da 14 membri, si occuperà di promuovere iniziative coordinate per migliorare la conoscenza e l’applicazione delle norme in materia di lavoro sportivo, effettuare un costante monitoraggio della corretta applicazione della predetta normativa, esaminare le eventuali problematiche emerse all’esito dell’entrata in vigore della Riforma e proporre al Dipartimento per lo Sport materiale per la pubblicazione di un rapporto annuale sulla situazione a livello nazionale del lavoro sportivo.
L’Organo testimonia la volontà di un processo partecipato dove alle riunioni possono prendere parte, in relazione alla trattazione di specifiche tematiche, rappresentanti di soggetti pubblici e privati a vario titolo, interessati alla problematica del lavoro sportivo e alla sua applicazione.
A sette mesi dall’entrata in vigore della riforma sul lavoro sportivo, l’Osservatorio sarà un altro strumento per monitorare gli impatti della riforma e proporre eventuali e ulteriori modifiche che ne migliorino l’efficacia e la sostenibilità.
L’Osservatorio è così composto:
• Massimiliano Atelli, Presidente, designato dal Ministro per lo sport e i giovani;
• Antonello Orlando, designato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali;
• Maria Teresa Monteduro, designato dal Ministro dell’economia e finanze;
• Celestino Bottoni, designato dal Ministro della salute;
• Paolo Vicchiarello, designato dal Ministro per la pubblica amministrazione;
• Flavio Siniscalchi, designato dal Dipartimento per lo sport;
• Andrea Mancino, designato dal Consiglio Nazionale del CONI;
• Katia Arrighi, designato dal Consiglio Nazionale del CIP;
• Rubens Gaspardo, designato dalla Conferenza Unificata;
• Emilio Minunzio, designato dal CNEL;
• Marco Perciballi, designato da Sport e salute S.p.a.;
• Danilo Papa, designato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro;
• Gianfranco Santoro, designato dall’INPS;
• Gabriella Marra, designato dall’INAIL.