TORINO – Maggior presidio del territorio a Torino, in particolare nelle zone nord della città, grazie al potenziamento del contingente dell’Esercito impegnato nell’operazione “Strade sicure”.
Da giovedì 7 marzo ulteriori 54 militari collaboreranno con le Forze di polizia per assicurare più elevati standard di sicurezza.
Le nuove misure e le modalità di impiego delle unità aggiuntive sono state decise in prefettura nel corso di una seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Donato Cafagna.
In particolare, nel corso della riunione è stato disposto un rafforzamento delle misure preventive di vigilanza e di controllo del territorio che amplieranno, con modalità di impiego flessibili e dinamiche, gli interventi nella zona nord della città, nei pressi dei Ponti Mosca e Carpanini, e si dedicheranno a servizi di prevenzione presso il mercato di Porta Palazzo e nell’area di San Salvario, nello specifico nel quadrilatero che interessa i portici di via Nizza, area adiacente alla stazione ferroviaria di Porta Nuova.
Il dispositivo di sicurezza va ad aggiungersi ai servizi straordinari attuati da Polizia di Stato e Carabinieri, alle vigilanze fisse su obiettivi sensibili già assicurati dall’Esercito attraverso l’operazione “Strade sicure” e integra le attività pianificate nell’ambito del Piano coordinato di controllo del territorio e le azioni ad “alto impatto”, con pattuglie automontate di Polizia di Stato e Carabinieri e il concorso della Guardia di Finanza.