TOKYO – In seguito allo storico intervento al rialzo sui tassi di interesse, il primo in 17 anni operato dalla Banca del Giapppone (BOJ) in vista del raggiungimento dell’obiettivo di inflazione al 2%, la grande maggioranza delle principali banche e delle banche regionali hanno iniziato ad aumentare a loro volta i tassi sui depositi, con un effetto stimato sull’economia che potrebbe avere importanti ripercussioni. Inoltre, molte banche hanno optato per un aumento dei tassi di interesse variabili sui mutui immobiliare dopo che la banca centrale, nell’ultima riunione del Policy Board del 18 marzo, ha deciso di invertire la politica dei tassi negativi . “La tendenza a raccogliere depositi come risorse per le operazioni commerciali aumenterà ulteriormente”, ha osservato in proposito Masahiro Kihara, presidente della megabank Mizuho Financial Group, uno dei tre principali gruppi bancari giapponesi. (www.dire.it)
