Il primo luglio finirà il mercato tutelato dell’energia elettrica. Gli utenti domestici – esclusi quelli vulnerabili – che a quella data non avranno scelto un operatore del mercato libero, saranno spostati in automatico al servizio di tutela graduale. Moltissimi sono gli utenti che per non stare troppo a perdere tempo tra questioni burocratiche, tariffe etc, non fanno nulla. Si ritroveranno sempre con la corrente ma con un gestore assegnato con procedura d’ufficio. Inoltre la differenza tariffaria tra i vari gestori non pare sia peraltro particolarmente significativa. Un gestore potrebbe valere l’altro dunque senza tanti problemi. Si continua a pagare. Ovvio che i costi aumenteranno, soprattutto per gli utenti del mercato tutelato che va in quiescenza.