Quest’estate, oltre 20 milioni di italiani si preparano a spostarsi verso le mete di villeggiatura, rendendo necessario un piano coordinato per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico stradale. Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, in collaborazione con altre istituzioni e enti, si è attivato per affrontare l’annuale esodo estivo con strategie mirate e interventi preventivi.
Questo perché, ad esempio in ambito stradale, da fine luglio a inizio settembre sono previste ben 10 giornate con bollino rosso, indicatori di traffico intenso e potenziali criticità sulla rete stradale. I periodi più congestionati saranno dal 3 al 6 agosto e il weekend precedente a Ferragosto, con ulteriori picchi attesi il 18-20 agosto e il 1° settembre.
In vista dell’aumento dei flussi veicolari, Anas, il principale gestore delle strade italiane, ha pianificato la rimozione di 906 cantieri dal 27 luglio al 3 settembre, vale a dire il 70% dei cantieri ad oggi attivi (1278). Questa decisione mira a ridurre gli ostacoli sulla rete stradale, garantendo un viaggio più fluido e sicuro per tutti gli automobilisti.
Inoltre, per mitigare i rischi, la Polizia di Stato, il Gruppo Aspi e Anas, con le campagne di comunicazione, “ViaggiAmo insieme 2024” e “Guida e Basta” in collaborazione anche con il Mit che promuovono comportamenti responsabili al volante.
L’estate è il periodo di massimo movimento sulle strade italiane, e la collaborazione tra enti pubblici, forze dell’ordine e operatori stradali è essenziale per gestire con successo l’esodo estivo. L’obiettivo rimane quello di assicurare la sicurezza di tutti coloro che si spostano, promuovendo comportamenti consapevoli e rispettosi delle norme stradali.
L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.