1.043.873 persone controllate, 326 arresti e 2603 soggetti denunciati. Sono alcuni dei risultati dei servizi di controllo svolti questa estate sui treni e nelle stazioni ferroviarie dalla Polizia di Stato per garantire la sicurezza dei viaggiatori.
Nell’ambito del dispositivo messo in campo, assicurato anche grazie al supporto di militari dell’Esercito italiano, sono state condotte alcune “operazioni straordinarie”, e in particolare: 3 operazioni “Stazioni sicure”, con una complessiva intensificazione dei servizi negli scali ferroviari; 2 operazioni “Rail safe day”, per la prevenzione di comportamenti scorretti e pericolosi in ambito ferroviario; 3 operazioni “Oro rosso”, per il contrasto ai furti di rame.
La rilevante presenza di operatori della Polizia di Stato nelle stazioni ferroviarie durante i mesi estivi è stata anche una presenza di prossimità. Oltre al supporto garantito alle persone in difficoltà e ai diversi viaggiatori che si sono rivolti agli agenti per chiedere aiuto, ad esempio in relazione allo smarrimento di bagagli o documenti, l’operato della Polizia ha anche consentito di rintracciare 657 minorenni, per 67 dei quali era stata presentata denuncia di scomparsa.
Tra questi, due giovani rispettivamente di 14 e 15 anni, di due diverse province italiane, che si erano allontanati volontariamente da casa. Gli agenti hanno anche sventato, a luglio scorso, il tentativo di un cittadino straniero di togliersi la vita, traendolo in salvo.
