Ornella Schirò, quando l’arte è nell’anima e prende forma. L’intervista all’artista siciliana

By Redazione On Set 17, 2024

L’arte è dentro l’anima di Ornella Schirò, artista per passione, impiegata nella vita di tutti i giorni. Ornella Schirò è nata il 25 luglio 1969 a San Giuseppe Jato (Palermo). L’artista ha un diploma di maestro d’Arte sezione Mosaico e successivamente ha conseguito la maturità artistica al liceo artistico Mario D’Aleo di Monreale. Ha realizzato nell’arco degli anni dal 1990 al 2020, mosaici, vetrate artistiche (incisioni sabbiate e/o decorate) dipinti su Legno e tela. L’integrazione di materiali riciclati, extra artistici su tela dipinta ad olio o a colori acrilici, sono il dialogo tra materia e colore. L’artista ha fatto in passato delle mostre collettive, ma anche due personali: una ad Aprile dello scorso anno alla ex Real Fonderia Oretea a Palermo ed un’altra a Settembre del 2023 a San Cipirello, in provincia di Palermo. E ancora, nel 2023, le è stato conferito il “Premio Teodorico” per l’Arte e la Cultura presso Ravenna Art Gallery &Venice Art Gallery con due opere: Audofleda e Guarigione. Nel suo cammino artistico ha già raggiunto mete importanti, l’ultima, in ordine di tempo, a Milano. Scopriamo chi è l’artista e i suoi magnifici dipinti.

Come nasce la passione per l’arte?
La passione per l’Arte è nata con me. Da bambina disegnavo ovunque, ho iniziato molto presto anche a dipingere, i colori a tempera e gli acquerelli mi entusiasmavano. Ho sempre osservato e ammirato l’Arte del mosaico, difatti, finite le medie, ho subito deciso di iscrivermi all’Istituto d’Arte Mario D’Aleo di Monreale (PA). Il mosaico è stato sempre un grande amore per me. La passione è fondamentale, è la spinta per una continua scoperta, mi porta a sperimentare continuamente. Dopo la maturità ho iniziato a lavorare con le vetrate artistiche, ho realizzato sia decorazioni pittoriche che incisioni /sabbiature. Lo scorso Luglio, mi sono cimentata nella decorazione di una scalinata, quindi la “Stair Art” è entrata a far parte delle mie nuove sperimentazioni.

2 – Il 21 settembre la sua opera “Passaggio” approda in una galleria a Milano. Ci parla di questo dipinto?

Dal 21 Settembre all’11 di Ottobre prossimi, sarà esposto a Milano, nella galleria Concept Art Brera, un mio lavoro dal titolo “Passaggio”. Farà parte di una mostra collettiva dal titolo “Le Luci della Vita. Il dipinto che è stato selezionato per l’evento, l’ho realizzato con una tecnica mista su tela. Ho utilizzato colori acrilici e sono presenti inserti materici, realizzati con carta riciclata e colla. Ho rappresentato a mio modo il PASSAGGIO che dalla sera ci porta alla notte, quindi dalla veglia al sonno e dal sonno al sogno. In questo dipinto sono molto presenti i miei amati toni del blu, illuminati da diverse gradazioni di oro. Penso che la scelta di questo dipinto sia dovuta alla sua luce, la quale avvolge sia la parte dedicata alla “Sera”, che quella dedicata alla “Notte”, dai sogni alle costellazioni. Un decoro “musivo” applicato, realizzato con carta riciclata rappresenta la naturalità dei sogni, non a caso l’ho rappresentato in un angolo della “Notte”, ma non è chiuso, in parte attraversa la “Sera”. La “mia Notte” è vitale e luminosa in questo dipinto. Questa è la seconda volta che una mia opera viene esposta a Milano. Oggi sono sicuramente più matura, quindi ancor più consapevole che lavorare e mettersi in discussione è fondamentale per crescere.

Una tappa importante è stata segnata da una mostra a Palermo, lo scorso maggio, presso Villa Niscemi. Ci racconta questa esperienza?

CONNESSIONI è stata una mostra bipersonale molto importante e formativa, sia dal punto di vista organizzativo, che affettivo e umano. Ho sempre ritenuto l’allestimento di una mostra un atto delicatissimo, di grande importanza, per la prima volta ho fatto l’allestimento delle mie opere da sola ed è stato impegnativo e gratificante. Villa Niscemi a Palermo è un luogo bellissimo e prestigioso, la galleria espositiva Scafidi, raccolta ed elegante, è un luogo dove la bellezza si “sente” nell’architettura, nella natura e anche nei rapporti umani. Lo staff del cerimoniale del Sindaco è stato attento e gentile, un luogo dove l’Arte trova dimora e respiro. CONNESSIONI è stata una mostra che ha avuto tantissimi visitatori, sia italiani che stranieri. Quando rileggo le dediche dal quaderno dei visitatori, mi emoziono sempre. Sono felice di aver donato in questa occasione, al comune di Palermo, un mio dipinto dal titolo “MADRE”. ll dipinto che sarà esposto a Milano è stato esposto anche a Villa Niscemi e spero che il “PASSAGGIO” sia di buon auspicio.

Quali sono i suoi progetti futuri?

Progetti futuri? Al momento voglio vivere con serenità l’esperienza di Milano. Sto realizzando nuovi lavori, sono in continua sperimentazione, ma parlare di prossimi eventi ancora è prematuro.